• “IL SALISCENDI”: SALGONO BUCCHI E DALLA BONA. SCENDE BOGLIACINO •

9/9/2006

(Dall’inviato MICHELE CAIAFA) – Benvenuti, amici tifosi, al terzo anno della nostra consueta rubrica del “SaliScendi”, che premia il migliore azzurro in campo e fa una tiratina d’orecchio a colui il quale non si è espresso al massimo delle sue potenzialità.
Al termine della prima gara di campionato del Napoli, tornato in B dopo l’inferno dei due anni di C1, i partenopei hanno sconfitto per 4-2 il Treviso del tecnico Bortoluzzi.
Ed andiamo allora con il “SaliScendi”: Salgono in cattedra, nella buona prova offerta in generale dagli azzurri fin quando le gambe hanno tenuto, Christian Bucchi e Samuele Dalla Bona. Il capocannoniere dello scorso torneo cadetto (30 reti) si è presentato subito davanti alla sua nuova platea del San Paolo, mettendo in mostra le sue grandi qualità da bomber di razza. Esordio quindi con il botto per lui, che realizza come un rapace in scivolata la prima rete su cross radente di De Zerbi ed è potente il suo tiro su calcio di rigore: Cannoniere. Sale quindi Bucchi, ma è al top anche Dalla Bona. Il centrocampista è completo, difende, attacca gli spazi, tanta corsa ed un piede davvero sopraffino in quanto ad assist e tiri verso lo specchio della porta. Una vera eccedenza per lui giocare in questa categoria. Buon per il Napoli che si ritrova in squadra un altro calciatore da A. Che dire poi della sua rete con un tiro dai trenta metri che ha portato gli azzurri sul definitivo 4-2? Ottimo. “Salgono” quindi Bucchi e Dalla Bona, ma scende Bogliacino: questo del ruolo del buon uruguagio rimarrà un dilemma: il calciatore ha tecnica sopraffina, non c’è dubbio, ma non ha nelle corde ancora il ruolo di play davanti alla difesa. In un centrocampo a 3 poi, il regista deve avere anche una grossa personalità, qualità che sembra mancare a Bogliacino. Comunque il ragazzo si da da fare, difatti dopo un primo tempo alquanto anonimo, nella ripresa sale di tono: Da verificare. Per oggi comunque Mariano Bogliacino “Scende”.
Arrivederci alla prossima settimana con la nostra rubrica.
 

 

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