29/5/2005
(Vincenzo
Letizia) Partita dal doppio volto per il
Napoli di mister Reja in quel di Sambenedetto
del Tronto. Nel primo tempo, in pratica gli
azzurri non sono proprio scesi in campo,
lasciando alla squadra di casa di fare il bello
e cattivo tempo. Meglio nel secondo tempo, dove
i cambi di Reja hanno infuso un po’ più di nerbo
alla squadra. Tante le insufficienze per il
Napoli, si salvano solo Gianello, mai
impensierito veramente ed incolpevole sul goal
subito; Montervino, inesauribile in mezzo al
campo; Pià, comunque intraprendente in attacco;
Capparella, apparso tonico e autore del prezioso
punto del pari; e soprattutto lo straordinario
Sosa ammirato anche oggi al “Riviera delle
Alpi”. L’argentino, come spesso accade, ha dato
modo alla manovra azzurra di rendersi pericolosa
in attacco e soprattutto non ha sbagliato nulla.
Punto di riferimento costante, il potente pivot
del Napoli, probabilmente oggi ha
definitivamente soffiato il posto al solito
abulico Calaiò di questi ultimi tempi napoletni.
Sosa, al di là di aver fornito l’assist del
vitale 1-1 a Capparella, aveva anche segnato un
gol annullato dal modesto arbitro Damato di
Barletta. Quindi, per noi, il “PAMPA” SALE.
Tante le insufficienze azzurre oggi, non hanno
convinto in particolare nel primo tempo i due
centrali Ignoffo, fra l’altro autore di una
sciocca reazione su un sambenedettese che gli
costerà un turno di stop, e Giubilato,
macchinoso e sempre in ritardo. Male Abate, mai
uno spunto degno del suo repertorio, e Consonni,
davvero l’ombra del giocatore efficace che
conosciamo. Ma per noi, oggi a meritarsi la
casacca nera di peggiore in campo è Fontana, il
quale, non ha mai alzato un pallone sui calci
d’angolo; non indovinato una punizione decente e
sbagliato molti, troppi appoggi. Da un leader ed
un calciatore di qualità come lui è certamente
lecito aspettarsi molto di più. Anche la
condizione atletica, davvero allarmante, non
deve averlo aiutato. Dunque, per noi, a
Sambenedetto del Tronto Fontana SCENDE.
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