8/5/2005
(Dall'inviato Vincenzo Letizia) - In un
Napoli demotivato, soprattutto nel primo tempo,
risulta difficile individuare chi sia stato il
migliore degli Azzurri. Più o meno, tutti sulla
sufficienza, si è fatto però apprezzare
soprattutto Francesco Montervino. Il mediano
"sette polmoni" è risultato l’anima del Napoli
di Reja. Verve agonistica, dribbling spesso
vincenti e solita caparbietà agonistica sono i
motivi per i quali per la redazione di
Pianetazzurro il forte centrocampista pugliese
questa settimana “sale”.
Da bocciare in tronco, non tanto per la
prestazione odierna, comunque rassicurante dal
punto di vista dell’impegno e dell’incisività, è
sicuramente Emanuele Calaiò. Infatti, è stato
davvero sciocca la reazione del bomber siciliano
che ha costretto l’arbitro Orsato di Schio a
sbatterlo fuori dal campo. L’episodio potrebbe
privare il Napoli dell’attaccante oltre che per
la gara contro il Giulianova, anche per la prima
importante sfida dei play-off, con grave
pregiudizio per le sorti offensive della squadra
partenopea. Da un campione come Calaiò ci
aspetteremmo un maggiore autocontrollo, infatti
ai play-off già con un Sosa a mezzo servizio
certamente non si potrà rischiare di presentarsi
senza attacco. Dunque per la sua ingenua
reazione questa settimana Calaiò “scende”.
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