(MAURIZIO
LONGHI / foto di Felice De Martino) -
Nel calciomercato invernale, si diceva che
il Napoli fosse alla ricerca di un
attaccante, ma il settore avanzato non è
stato proprio puntellato. Non si sa se la
scelta sia stata giusta, però, negli ultimi
tempi, è arrivata una risposta importante da
un bomber che, ad inizio stagione, sembrava
un tantino in disparte. Lui è Roberto Carlos
Sosa, il quale sta dimostrando di poter
essere ancora utile agli azzurri. “El Pampa”
si è affezionato alla città di Napoli in una
maniera indescrivibile, già dal primo giorno
in cui è giunto all’ombra del Vesuvio è
sbocciato l’amore con la sua nuova realtà,
ormai è da tre anni che indossa la casacca
azzurra e in precedenza non si è mai
trattenuto dall’esprimere tutta la sua
ammirazione per il calore dei napoletani. Ha
contribuito fortemente alla promozione in
serie B, ora vorrebbe dare tutto se stesso
per partecipare a quella che potrebbe essere
una festa indimenticabile: la serie A!
UN GIGANTE D’ATTACCO – L’argentino, ad
inizio stagione sembrava che non dovesse più
scendere in campo, ma la sua professionalità
ha prevalso su tutto, non ha mai fatto
polemica e quando è arrivata la sua
opportunità ha sudato settecamicie pur di
fare bella figura. Il pubblico napoletano lo
apprezza proprio perchè in ogni occasione
non si risparmia mai, è sempre pronto a
lottare, è uno di quei giocatori che non
escono soddisfatti dal campo se non hanno
speso tutte le energie. Edy Reja ha capito
quanto possa essere importante, soprattutto
a gara in corso potrebbe essere devastante,
la sua stazza fisica gli permette di fare la
voce grossa in area di rigore. Il suo pezzo
forte è il colpo di testa, la sua elevazione
non ha eguali, è praticamente insuperabile,
gli avversari, per quanto possano
impegnarsi, non ce la faranno mai a
prevalere su un colosso d’attacco come lui.
Da ora in poi potrà essere il valore
aggiunto di questo Napoli, che non esprime
un calcio dilettevole, questo è chiaro, ma
in un campionato come quello cadetto contano
solo i tre punti, anche se avere un bel
gioco non sarebbe male. Comunque,
bisognerebbe prendere come esempio le ultime
due partite del Napoli per rendersi conto di
come Sosa, entrando a gara iniziata, stia
diventando insostenibile per gli avversari:
nel big match contro il Genoa, quando in
campo c’era la coppia d’attacco
Bucchi-Calaiò, non si è prodotto mai nulla
di concreto, poi quando sul rettangolo di
gioco è entrato un gigante con la maglia
numero 9 immediatamente sono fioccate
occasioni a iosa ed è arrivato anche il gol.
Ma non finisce qui. Nella gara di sabato
contro il Piacenza, l’ex bomber di Udinese e
Messina, appena ha fatto il suo ingresso in
campo, i difensori piacentini sono andati
allo sbaraglio, non riuscivano proprio ad
escogitare un metodo per bloccare le sue
continue sponde di testa e poi lui ha
pensato a coronare il pomeriggio con un’inzuccata
vincente, quella che ha permesso al Napoli
di conquistare una vittoria importantissima.
Sosa contro il Piacenza ha centrato il suo
primo gol in questa stagione, ma spera di
realizzarne altri.
DA TENERE IN CONSIDERAZIONE – Adesso, è
d’obbligo concedergli più minuti, potrebbe
anche partire titolare, ma la sua forza è
proprio quella di entrare a partita iniziata
e cercare di salire in cattedra come solo
lui sa fare. Un’arma a doppio taglio a
disposizione di mister Reja. È un giocatore
che non vuole smettere di stupire, le ultime
prestazioni confermano questo dato, in campo
la voglia di fare bene gliela si legge in
faccia. Proprio in questo momento, come si
potrebbe non prenderlo in considerazione?
Sarebbe un grave errore. L’attacco del
Napoli è di tutto rispetto, Calaiò è
dall’inizio della stagione che sta mettendo
in mostra perle di rara bellezza, Bucchi è
un super bomber ma deve trovare continuità
di rendimento, e aspettando l’esplosione di
Pià, contare su un Sosa in gran forma non è
cosa da poco. Per puntare all’ambito
traguardo c’è bisogno dell’apporto di tutti,
gli attaccanti hanno il dovere di provare a
segnare quanti più gol possibili, e di qui
in avanti c’è un Sosa in più…