9/4/2005
(Alessio
Borrelli) - Torna aria di grande calcio al
San Paolo. Aria di serie A e di posticipi da
mille e una notte. Domenica sera il panorama
calcistico di Sky sarà totalmente dedicato al
Napoli ed alla sua partita contro il Padova. E
l’incontro verrà trasmesso subito dopo il gran
duello della Liga tra Barcellona e Real Madrid.
Il tutto ovviamente è un qualcosa di storico per
la serie C1, che grazie alla presenza del Napoli
sta avendo un interesse mai avuto in passato. E
poi se consideriamo che di fronte il Napoli si
troverà un’altra compagine come il Padova, e
cioè un’altra che la C1 non dovrebbe proprio
vederla c’è tutto per vivere una grande serata
di calcio, leggendaria per questo nuovo Napoli
targato Aurelio De Laurentiis, la prima di una
grande serie che il produttore vorrà gustare.
Napoli-Padova oltre ad essere un match di
un’altra categoria è anche la sfida tra due
pretendenti alla B attraverso i play-off e
quella tra due santoni del calcio italiano come
Edy Reja e Renzo Ulivieri. Tanta serie A e B
alle spalle, Reja ed Ulivieri hanno ricominciato
dal basso in quelli che sono considerati due
progetti importanti. Il primo ha scelto la C per
tentare l’impresa della vita con il Napoli
Soccer; l’altro è a Padova già da metà dello
scorso anno ed ha già lasciato la sua impronta.
Di Ulivieri il Napoli non ha bei ricordi. Brucia
ancora la mancata promozione in A del ’98-99 e
perciò il tecnico di San Miniato non è visto di
buon occhio da buona parte della tifoseria. Non
fu quella una bella stagione anche se proprio
quell’anno venne fuori uno degli attuali
giocatori del Napoli: Nicola Mora, allora
giovanissimo conquistò letteralmente Ulivieri
che non lo tolse più dalla formazione titolare.
Oggi Mora se lo ritroverà di fronte. Il Napoli
ha preparato come al solito con molta attenzione
questa partita. Reja teme l’avversario e proprio
per questo non vuole sentirsi dire di aver già
vinto. Il Padova è una squadra di grande
carattere così come il suo allenatore ed è
giusto che vada temuto. Inoltre si gioca molte
possibilità di disputare i play-off e quindi
sicuramente non verrà a Napoli per fare una
scampagnata. Lo stesso Ulivieri ha più volte
affermato che non rinuncerà ad attaccare e
quindi c’è davvero da stare attenti. Reja ha
plasmato l’assetto tattico già da giovedì. Si
cambia ancora ritornando al 4-3-3, che ha
contraddistinto l’inizio dell’era del tecnico
goriziano. A spingere questa soluzione è stata
anche l’assenza di Terzi e la poca affidabilità
di Grava come terzo centrale di difesa. A questo
punto torna il quartetto base con Grava a
destra, Scarlato ed Ignoffo al centro e Mora a
sinistra che ha vinto la concorrenza con Bonomi
perché è più portato a spingersi verso il fronte
offensivo così come Reja chiede ai suoi esterni.
A centrocampo stringerà i denti e ce la farà
Fontana. La sua presenza è fondamentale, specie
in partite come queste dove si dovrà sudare fino
all’ultimo e quindi Reja non può farne a meno.
Accanto a lui i soliti confermatissimi
Montervino e Consonni con Corrent pronto a
subentrare a gara in corso. In avanti per la
felicità del pubblico tornerà titolare Abate che
andrà a far tridente con Calaiò e Pià con la
conseguente esclusione di Capparella, che in
settimana ha anche risentito di un attacco
influenzale. Sarà comunque in panchina.
Nel Padova invece Ulivieri si ritrova con
l’imbarazzo della scelta e dovrebbe confermare
lo stesso undici che ha battuto la Fermana due
settimane fa con la sola eccezione di Antonioli
che riprenderà il suo ruolo di terzino destro
con il conseguente rientro in panchina di Bedin.
In avanti bisognerà soprattutto far attenzione a
Ginestra, che da quando è tornato al Padova sta
dimostrando di non essere un calciatore finito.
Oltre a lui da contenere le iniziative sulla
sinistra di De Franceschi, che a gennaio
sembrava essere ad un passo dal Napoli. Anche da
destra c’è pericolo con Zecchin, autore del gol
che all’andata ha permesso ai veneti di vincere.
Una squadra voltata all’offensiva senza la paura
dell’avversario e del San Paolo che nonostante
la grande vetrina televisiva sarà ugualmente
gremito. La partita sarà diretta dal sig.
Giorgio Lops di Torino.
Ecco i probabili undici di domani sera al San
Paolo
NAPOLI (4-3-3): 1 Gianello; 2 Grava, 5 Scarlato,
6 Ignoffo, 3 Mora (Bonomi); 4 Montervino,
7 Fontana, 8 Consonni, 10 Abate, 9 Calaiò, 11
Pià.
In panchina: 12 Renard, 13 Accursi, 14 Bonomi,
15 Montesanto, 16 Corrent, 17 Capparella, 18
Sosa. Allenatore: Edoardo Reja.
PADOVA (4-2-3-1): 1 Colombo; 2 Antonioli, 5
Tarozzi, 6 Antonaccio, 3 Florindo;
4 Romondini, 8 Statuto; 11 Zecchin, 10 Maniero,
7 De Franceschi; 9 Ginestra.
In panchina: 12 Rossi, 13 Mariniello, 14
Rossettini, 15 Bedin, 16 Porro, 17 Greco, 18
Zerbini. Allenatore: Renzo Ulivieri.
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