• ATLANTIS POSILLIPO D’ATTACCO, IL RECCO S’INCHINA •

14/5/2006

(Dall’inviato MICHELE CAIAFA) – Atlantis Posillipo d’assalto ed il Recco s’inchina ai campioni d’Europa in gara-1 della finale play-off Scudetto. Partita spettacolare con emozioni a raffica grazie ai grandi campioni che nuotavano nella piscina dell’impianto della “Felice Scandone”, quest’oggi gremito da ben quattromila anime che hanno supportato con cori ed applausi i propri beniamini nella conquista di questo primo punto nella lunga rincorsa verso il tricolore. Gli avversari allenati dall’ex giocatore-tecnico rossoverde Pino Porzio hanno incassato il colpo. Ma sicuramente il leone è ferito ma non domo. Una successo, quello del Posillipo, ottenuto con grande grinta e forte determinazione. Fondamentale una difesa magistrale ed il buon utilizzo delle superiorità numeriche. Sugli scudi il capitano Carlo Silipo ed Andrea Scotti Galletta, realizzatore anche di due reti cadauno.
Il match sembra subito partire in discesa per i ragazzi di coach Paolo De Crescenzo che, dopo poco più di un minuto, passano in vantaggio grazie al “Drago” Fabio Bencivenga, che beffa l’estremo difensore ligure Stefano Tempesti in superiorità numerica. Passano un manciata di secondi e l’Atlantis raddoppia con Boris Zlokovic che va a segno. Ancora in superiorità, è Norbert Madaras ad accorciare le distanze, dopo che Di Costanzo ha sprecato in controfuga l’occasione di portare i suoi sul 3-0. 2-1 per i posillipini finisce la prima frazione.
Ad inizio secondo tempo, il capitano ligure Alberto Angelini va a segno ed impatta il risultato sul 2-2. Sale però in cattedra Scotti Galletta che, smarcatosi da Deserti, scarica una bomba imparabile dall’angolo alla destra di Tempesti. Ma Andrea Mangiante ristabilisce la parità. Alessandro Calcaterra poi va giù duro su Felugo. Tiro di rigore: Vanja Udovicic sbaglia colpendo la traversa e si rimane sul 3 pari. Ma sarà lo stesso serbo poi a farsi perdonare, liberando con una finta Scotti Galletta, che di nuovo alla destra di Tempesti segna un gran goal: 4-3. Così sembra chiudersi il secondo quarto, ma Marton Szivos in una veloce controfuga sigla il 4-4 a 2” dalla sirena.
Dal terzo tempo le difese si fanno più alte ed asfissianti. E’ il momento di sfruttare bene le superiorità numeriche, cosa che al Posillipo succede, soprattutto nella quarta frazione, con un secco 3 su 3 con l’uomo in più. Ma torniamo al terzo quarto. Questa volta ad aggiudicarsi il penalty pallanuotistico è la Pro Recco. Ma anche a Madaras andato al tiro, tocca la stessa sorte di Udovicic: traversa. Si riamane sul 4 pari, ma è bomber Gigi Di Costanzo, complice l’assist perfetto del capitano Silipo, a realizzare il 5-4. C’è ancora un rigore per il Recco. Questa volta va alla battuta Szivos ed è 5-5. C’è poi Udovicic che sigla come al solito il suo tabellino dei marcatori, ma è Madaras in superiorità a portare ancora la gara sui binari della parità: 6-6 alla fine della terza frazione.
Inizia il quarto tempo ed è qui che avviene il break decisivo a favore dell’Atlantis che porta così a casa la partita. Merito delle tre superiorità su tre sfruttate. Maurizio Felugo è il primo a segnare trafiggendo il numero uno del Recco dalla distanza. C’è poi un anticipo di Scotti Galletta su Szivos che passa la palla a Silipo che a sua volta lancia in contropiede Udovicic. Fallo su di lui di Magalotti e nuovo cinque metri della gara fischiato dagli arbitri. Questa volta va al tiro Silipo che con la sua solita classe sigla l’8-6. Il match va in soffitta definitivamente grazie ad una fiondata del capitano Silipo che realizza la sua doppietta: 9-6 per l’Atlantis Posillipo e tutti a casa con baci ed abbracci da parte dei supporters rossoverdi accorsi in massa alla piscina Scandone.

INTERVISTE DEL POST-GARA:

Paolo De Crescenzo (allenatore dell’Atlantis Posillipo): “Vittoria limpida, siamo stati avanti dall’inizio alla fine. Ora godiamoci un po’ questo successo importante, frutto di una grinta incredibile ed una difesa impeccabile. Determinanti anche le superiorità numeriche. Era fondamentale cominciare bene perché giocavamo in casa. Ma la finale sarà lunga e dura. E già venerdì a Dubrovnik (nella semifinale della Final Fuor di Eurolega), avremo di fronte un avversario più arrabbiato che avrà un’incredibile voglia di vincere”.

Pino Porzio (allenatore della Pro Recco): “Il Posillipo ha vinto con grande merito, non c’è che dire. Ma la serie è ancora lunga. Di sicuro questa sconfitta ci regala una grande carica in vista della semifinale di Eurolega: a Dubrovnik sarà un’altra partita”.

TABELLINO DELLA GARA:

ATLANTIS POSILLIPO – RECCO 9-6
(2-1; 2-3; 1-1; 4-1)

ATLANTIS POSILLIPO: Violetti, Postiglione, Lignano ne, Buonocore, Scotti Galletta 2, Felugo 1, Afroudakis, Gallo, Udovicic 1, Zlokovic 1, Di Costanzo 1, Silipo 2 (1 rig), Bencivenga 1. Allenatore: De Crescenzo.
RECCO: Tempesti, Magalotti 1, Madaras 2, Mangiante, Szivos 2, Vujasinovic, Mannai, Angelici 1, Bettini, Calcaterra, Deserti, Sottani, Gennaro. Allenatore: Porzio.
ARBITRI: Grosso (Cagliari) – Collantoni (Porto S.Stefano).
NOTE: spettatori 4.000 circa. Nel secondo tempo Udovicic ha fallito un rigore (traversa), nel terzo ha sbagliato Madaras (traversa). Espulso Mangiante per gioco violento nel quarto tempo. Usciti per tre falli: Bettini (27’20”), Magalotti (27’48”). Superiorità numeriche: Posillipo 6/11, Recco 3/7.
 
 

 

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