21/10/2005
(dal mensile di ottobre, Michele Caiafa)
- L’inizio di stagione dell’Atlantis
Posillipo non ha riservato sorprese ai
campioni d’Europa, condotti di nuovo dal
grande timoniere Paolo De Crescenzo.
Superata con facilità la prima fase di
coppa italia, ottenuta grazie alle
vittorie su Padova e Camogli che rendono
adesso il week-end a Napoli del trofeo
italico del tutto inutile ai fini della
qualificazione per il Posillipo al turno
successivo ed oltrepassato, anche lì
senza particolari difficoltà, il primo
sbarramento dell’Eurolega, competizione
della quale il Circolo di Mergellina ne
è detentore, adesso ci si tuffa in
campionato. Sì, infatti da sabato 22
ottobre, prende il via il campionato
nazionale di pallanuoto serie A1
edizione 2005-06. Ai nastri di partenza
le solite quattro favorite per il
tricolore della palla in acqua. In
ordine alfabetico e non di forza:
Brescia, Posillipo, Recco e Savona. Le
solite quattro insomma, ma con il Savona
campione d’Italia che si è rinforzato
ulteriormente, nonostante abbia già in
casa sua gli ex posillipini Tamas Kasas
e Bogdan Rath ed il Recco che ha fatto
accomodare sulla sua panchina l’ex
tecnico dei rossoverdi Pino Porzio,
allenatore che in due anni sulla panca
dell’allora Lottomatica Posillipo, ha
vinto in successione scudetto ed
Eurolega. Insomma proprio una bella pool
scudetto, nella quale anche l’Atlantis
si erge a protagonista insieme al
Brescia ed alle prime suddette
compagini.
Ma per arrivare a giocarsi il titolo ai
play-off, bisogna prima superare le
prime due fasi del campionato, la prima
della quale, secondo i regolamenti della
FIN (Federazione Italiana Nuoto)
prevede, come lo scorso anno, quattro
gironi formati da quattro squadre:
quello del Circolo Nautico di Mergellina
è composto anche da Florentia, Lazio e
Salerno. Si c’è anche la Rari Nantes
Salerno, neo promossa in serie A1.
Quindi sarà di nuovo derby, questa volta
contro i cugini salernitani, in
sostituzione di quelli, certamente più
affascinanti, con la Canottieri Napoli e
la Rari Nantes Napoli. Ma queste due
compagini, hanno abbandonato da un paio
d’anni la A1, ed adesso giocano per il
secondo anno consecutivo in serie A2,
con velleità di promozione, per
affrontare di nuovo i cugini del
Posillipo il prossimo anno.
Dunque tutto è pronto per l’ennesima
stagione di combattimenti nell’acqua
della piscina “Felice Scandone” e non
solo. L’ennesima annata nella quale il
Circolo Nautico Posillipo, quest’anno
sponsorizzato Atlantis, e che mette in
acqua per la prima volta anche la
squadra rosa della pallanuoto, deve
dimostrare, come al solito, di essere la
Juventus od il Real Madrid della
pallanuoto italiana. Ciò significa, che
come accade per queste società
calcistiche, non bisogna mai terminare
la stagione senza alcun successo,
altrimenti per il blasone di cui si
gode, verrebbe decretata una stagione
fallimentare. Dunque occhio di riguardo
del Posillipo allo scudetto, lo scorso
anno gettato alle ortiche contro il
Savona, ma grande attenzione anche verso
l’Eurolega, perché il presidente del
circolo Umberto Ritondale ed i
tantissimi tifosi rossoversi, possono
avere solo un sogno ancora non
realizzatosi, la conquista del double
(vittoria nello stesso anno di scudetto
ed Eurolega). Ed i sogni alle volte si
realizzano…
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