20/10/2006
(MICHELE CAIAFA) – Esordio in Eurolega concluso
in goleada per i ragazzi dell’Atlantis Posillipo contro
il modesto Lugano allenato dall’ex posillipino
Gianfranco Salvati, 3 scudetti e la coppa dei Campioni
del ’97 con la calottina rossoverde. Tra i ragazzi di
Paolo De Crescenzo e quelli della formazione elvetica,
freschi campioni del primo titolo nazionale svizzero, si
è notato da subito lo strapotere fisico e tecnico a
favore dei posillipini, che in pratica si sono limitati
a fare un semplice allenamento contro i pur volenterosi
pallanuotisti del Lugano. Data l’enorme differenza fra
le compagini, il trainer De Crescenzo ha fatto ruotare
tutti gli uomini della rosa in vasca che, a fine gara,
ad eccezione dei due portieri, Fabio Violetti ed
Antracite Lignano, quest’ultimo ha giocato da titolare
nei primi due quarti, hanno tutti marcato il tabellino
delle reti. Top scorer dell’incontro, il mancino
Valentino Gallo, realizzatore di ben cinque marcature,
seguito a ruota da Fabio Galasso con quattro reti. Bene
anche il “Drago” Fabio Bencivenga, tre reti siglate. Il
centroboa rossoverde ha dimostrato di aver recuperato
del tutto dall’infortunio subito martedì scorso in
allenamento per uno scontro contro Boris Zlokovic. Tale
recupero aveva destato preoccupazione per Bencivenga e
per il Posillipo in pratica fino alla vigilia della
partenza per la città ungherese di Eger, località
distante 150 Km. dalla capitale Budapest e sede del
raggruppamento E della seconda fase dell’Eurolega.
L’Atlantis, venuto a conoscenza della presenza sugli
spalti degli osservatori di due delle prossime
avversarie del girone, e precisamente emissari dei
padroni di casa dell’Eger e degli spagnoli del Sabadell,
squadra quest’ultima vittoriosa oggi contro la corazzata
russa del Sintez Kazan per 13-12, ha evitato di fa
conoscere agli avversari i segreti del proprio gioco: in
parole povere l’allenatore posillipino ha fatto ruotare
in continuazione i suoi, niente prova di schemi
d’attacco e di difesa e direttive non urlate durante i
time-out. La vittoria è stata assicurata, anzi è stata
dilagante, ed il Posillipo non ha fatto trapelare alcun
segreto per favorire i prossimi sfidanti che, passi per
la sfida di domani contro i modesti polacchi del
Pocztowiec Lodz, sconfitti nettamente quest’oggi dal
Brendon Eger per 23-9, andranno a salire di livello man
mano che si affronteranno i padroni di casa dell’Eger,
ultima gara del girone per i rossoverdi, i russi del
Kazan e gli spagnoli del Sabadell.
Che dire altro sul match, se non fare una valutazione
sull’attaccante mancino Gallo. Il ventunenne siracusano
è in possesso di un gran tiro. Se dovesse crescere in
personalità, come si augura la dirigenza ed il tecnico
posillipino, l’Atlantis potrà contare su un valore
aggiunto importantissimo per la rosa.
TABELLINO DELLA GARA:
ATLANTIS POSILLIPO – LUGANO 22 - 3
(5-1; 5-1; 7-0; 5-1)
ATLANTIS POSILLIPO: Violetti, Postiglione 2, Bencivenga
3, Buonocore 1, Scotti Galletta 1, Janovic 2 (1 rig),
Galasso 4, Gallo 5, Udovicic 1, Zlokovic 1, Di Costanzo
1, Mattiello 1, Lignano. Allenatore: De Crescenzo.
LUGANO: Cetti, Francetic, Graziani, Motta D. 1, Bergonzi
1, Nerini, Knijnewburg, Rodic 1, Motta M., Marino,
Matta, Vitale. Allenatore: Salvati
ARBITRI: Van Hems (Francia) – Ciric (Serbia).
NOTE: nessuno uscito per tre falli. Superiorità
numeriche: Posillipo 3/5, Lugano 2/3.
|