5/3/2005
(Carmen Credendino) - Ottimizzando il valore di un attacco che ha portato ad una superiorità di 9/12, i partenopei chiudono con l’ennesima vittoria la partita di Eurolega contro lo Spandau. La trasferta tedesca ha mostrato che i rossoverdi riescono a non adagiarsi, sebbene forti di una qualificazione matematica e sebbene alla vigilia i tedeschi sembrassero i più motivati. La squadra di Porzio ha saputo trovare sproni sin dalle prime fasi dell’incontro. Tanto che già al termine del secondo tempo primeggiava con una differenza reti di +3. La tempra tedesca ha allora fatto capolino ed i padroni di casa hanno recuperato durante la metà della terza frazione di gioco, stabilendo un pareggio per 8-8. Unico momento di equivalenza fra le due squadre. Il finale non ha avuto storia, il Posillipo esce fra gli applausi del pubblico presente in una cornice allestita per l’occasione in modo innovativo ed impeccabile. Onore va reso, comunque, allo Spandau per l’impegno dimostrato e per essere riuscito in diverse occasioni a infilarsi nelle maglie della difesa partenopea. Alla prossima sfida di campionato in casa martedì contro il Nervi, quindi, i campioni d’Italia si accostano con la soddisfazione di aver superato il turno di Eurolega in testa al proprio girone, ma soprattutto rinfrancati dalla riprova di essere un team capace di tenere alto il proprio nome in ogni circostanza. Atteggiamento che piace al coach, Pino Porzio, il quale al termine della partita, riferendosi all’impegno dei suoi, ha simpaticamente affermato: “ I tedeschi siamo noi”.