(DALL'INVIATO
MARIO MORMILE / foto di Felice De Martino) -
Match emozionante questa sera alla piscina Scandone: l’Atlantis
Posillipo vince all’ultimo minuto contro gli spagnoli
del Barceloneta e ipoteca il passaggio ai quarti di
Eurolega. La gara è avvincente sin dal primo istante, da
un lato il Posillipo sicuro della sua superiorità e
tranquillo tra le mura di casa, dall’altro gli spagnoli
che dopo il rocambolesco risultato dell’andata, si
giocano il ritorno col piglio di chi non ha nulla da
perdere. Alla prima azione, dopo solo cinquanta secondi,
è il Posillipo a passare in vantaggio con un fulminante
attacco di Janovic servito da Postiglione, ma gli
spagnoli non stanno a guardare. Il Barceloneta risponde
colpo su colpo, e il primo tempo si chiude col parziale
di 4-3 per l’Atlantis, e a siglare l’ultima rete del
tempo è il cannoniere Vanja Udovicic con uno dei suoi
gol. Già da subito il capitano Postiglione si carica la
squadra sulle spalle, sarà uno dei migliori in campo. Il
secondo quarto, è un crescendo di emozioni: rigore di
Garcia per gli spagnoli che pareggiano i conti, palo
incredibile di Janovic e vantaggio iberico sul seguente
contropiede. A questo punto della gara, il Posillipo
cambia tattica: dopo un primo quarto dominato dal gioco
in linea di Janovic, Udovicic, Postiglione e Di
Costanzo, De Crescenzo opta per azioni in verticale, e
l’idea si rivela delle migliori: Zlokovic, Udovicic e
Galasso uno dopo l’altro vanno a segno e permettono al
Posillipo di riprendere gli spagnoli e di chiudere il
secondo tempo avanti 7-5. Il terzo quarto inizia bene,
Zlokovic e Postiglione marcano il 9-6. Ma a cavallo tra
terzo e quarto tempo la partita cambia: Mattiello si fa
espellere definitivamente, De Crescenzo è costretto
ancora una volta a cambiare gioco, la squadra appare
confusa, la stanchezza c’è e si vede. Gli spagnoli dal
canto loro, per tutta la partita non hanno mai mollato
la presa, e continuano ancora a pressare. La costanza li
ripaga, il terzo tempo si chiude sul 9-8, e a solo un
minuto e mezzo dalla fine del match, approfittando di
una serie di vantaggi numerici riescono a riportare la
gara in parità, sul 10-10. L’atmosfera si fa caldissima,
tutta la Scandone è col fiato sospeso: alla squadra
restano si e no due azioni per dare un seguito al
percorso in Eurolega, qualsiasi risultato diverso dalla
vittoria sarebbe inutile. Ma, a 50 secondi dalla fine,
ci pensa Zlokovic a mettere tutto al proprio posto, dopo
che il Posillipo aveva sprecato due azioni in vantaggio
numerico, lo slavo sigla l’11-10 con cui si chiuderà il
match. E il sogno europeo continua.
De Crescenzo a fine partita ha dichiarato: “Il risultato
è dei più giusti, rispecchia esattamente l’andamento
della gara, noi siamo stati sempre avanti, loro non
hanno mai mollato un colpo. Ma alla fine abbiamo avuto
la meglio, ripagati dal cuore e dal grande sforzo che
tutta la squadra ha fatto negli ultimi allenamenti. Sono
pienamente soddisfatto, ma siamo già con la testa ad
Atene.”
Allora in bocca al lupo a tutto il Posillipo per la gara
di Atene e per il proseguimento della coppa.
IL TABELLINO DELLA GARA:
ATLANTIS POSILLIPO-BARCELONETA 11-10 (4-3; 3-2; 2-3;
2-2)
ATLANTIS POSILLIPO: Violetti, Postiglione 2, Bencivenga,
Buonocore, Scotti Galletta, Janovic 1, Galasso 1, Gallo,
Udovicic 3, Zlokovic 3, Di Costanzo 1, Mattiello,
Lignano ne.
BARCELONETA: Garcia V., Breadsworth 1, Martin 1,
Trbojevic 3, Espanol 1, Picas, Roca, Mc Gregor, Valles
2, Perrone, Fernandez, Garcia X. 2, Fandos.
ARBITRI: Naumov (Russia) – Njegovan (Serbia)
LE PAGELLE DELL’ATLANTIS POSILLIPO:
Violetti - 6.5: fa il suo dovere in tutte le situazioni,
e anche qualche straordinario su Garcia.
Postiglione - 7.5: è lui a portare la squadra alla
vittoria, mente della squadra e braccio in campo. Guida.
Bencivenga – 6: quando l’allenatore lo chiama, risponde
presente.
Buonocore - 6.5: gioca poco, la stanchezza si vede, ma
l’impegno è quello di sempre, affidabile.
Scotti Galletta - 5.5: un po’ in ombra, è uno di quelli
che subisce di più la stanchezza delle ultime settimane.
Janovic – 7: apre le marcature, ed è fondamentale in
quasi tutte le aperture della squadra, ma fa anche molto
lavoro sporco.
Galasso - 6.5: ha poco tempo a disposizione, ma lo
sfrutta al meglio siglando una grande rete. Leone in
campo.
Gallo - s.v.
Udovicic – 7.5: è la solita storia, il ragazzo è
inarrestabile, il tiro irresistibile. Oggi ne fa tre.
Fondamentale.
Zlokovic – 8: torna in vasca dopo due mesi e sorprende
tutti con una tripletta e una prestazione da ricordare.
Da esempio
Di Costanzo – 7: la vittoria è molto sua. Il livello del
suo gioco è sempre altissimo, e gli avversari faticano a
stargli dietro.
Mattiello – 5: la grinta è tanta, forse troppa. In
difesa è fondamentale, ma la sua espulsione ha messo a
rischio la squadra.
Lignano – s.v.