• PALLANUOTO - VITTORIA DEL POSILLIPO, BOMBER DI COSTANZO BESTIA NERA DEL SAVONA •

7/5/2005
(Michele Caiafa) – Eccoci di nuovo qua. Ci risiamo, in questo rush finale di stagione, a commentare ancora una volta una vittoria interna dei ragazzi del Posillipo, che davanti al proprio pubblico, straordinario ancora una volta (più di 5.000 spettatori) agevolati anche dall’ingresso gratuito, è in serie positiva (non perde una partita) dal dicembre 2003 (17 mesi) quando si arrese alla Pro Recco per 7-6 nella fase della regular season. Se ci riferiamo invece ai play-off, la sconfitta nell’impianto della “Felice Scandone”, manca addirittura da 2 anni e cioè dalla stagione 2002-03, quando il Posillipo (guidato dall’attuale tecnico della Rari Nantes Piero Fiorentino) si arrese, in gara 4 di semifinale, davanti al Brescia, che proprio in quella stagione vinse il primo ed unico titolo di campione d’Italia.
Ma torniamo alla realtà quotidiana e precisamente alla vittoria odierna degli uomini di Pino Porzio, che hanno sconfitto nella rivincita della finale, ricordiamo che la sfida è al meglio delle 5 partite, la Carisa Filanda Savona, portandosi sull’1-1 a tre giorni dalla sconfitta in Liguria.
Partenza sprint per la Lottomatica che si porta in vantaggio di ben tre marcature sui ragazzi di coach Mistrangelo. A rendere meno amara la pillola per i biancorossi, è stata una marcatura dell’ex posillipino Bodgan Rath, che ha realizzato un goal a 39” dal suono della prima sirena.
C’è da fare una considerazione. Il Savona era orfano di due uomini molto importanti, soprattutto si è sentita in vasca la mancanza del loro cannoniere Sapic, squalificato per gioco scorretto (ma martedì sarà di nuovo in acqua per gara 3 di finale). All’ultimo momento Mistrangelo ha dovuto anche rinunciare a Van Der Meer che si è dovuto accomodare in tribuna, causa infortunio.
Per il Posillipo, invece, l’eroe di giornata è stato il bomber Luigi Di Costanzo, che anche quest’oggi (successe anche martedì a Savona), ha realizzato 4 reti, che sommate a quelle siglate in regular season contro i biancorossi, fanno un bottino di 12 marcature. Non c’è niente da dire, è Di Costanzo la vera bestia nera dei liguri.
Ma torniamo all’incontro. Abbiamo riferito che il primo parziale si è concluso sul punteggio di 3-1 a favore dei napoletani. Quindi tutto faceva apparire che il Posillipo aveva intrapreso un percorso in discesa, ma invece non è stato così. Infatti fra secondo quarto e metà del terzo, c’è stato un parziale di 5-1 a favore del Savona. Questa la successione delle marcature: 3-2 del grande ex Tommy Kasas, 3-3 di Temellini su passaggio di Kasas, complice ancora una volta, come successe martedì, una deviazione fortuita di Silipo che ha fregato sul tempo il portiere posillipino Violetti. Sfortunato capitan Carlo. Vantaggio poi della Lottomatica con un “tap-in” di drago Bencivenga su respinta dell’estremo difensore biancorosso Ferrari sul tiro di Di Costanzo. Ma è qui che si consuma il momentaneo pareggio e poi vantaggio del Savona con le reti di Rizzo e Marcz.
Ad aggravare ulteriormente la situazione del Posillipo, arriva l’espulsione per gioco “brutale” nei confronti di Kasas del centroboa montenegrino Zlokovic, proprio nel momento in cui Porzio, aveva deciso di giocare col doppio centroboa, Zlokovic-Bencivenga, per tentare di tenere sotto pressione la difesa ligure e liberare al tiro uno dei due. A bilanciare un po’ la situazione arriva l’espulsione per raggiunto limite di falli per il biancorosso Onofrietti.
Ma a dare una scossa, poi rivelatasi decisiva ai fini della vittoria dei rossoverdi, ci ha pensato ancora una volta il mancino Gigi Di Costanzo, che con una magistrale palombella impatta il Savona sul 5-5. Di nuovo vantaggio ligure con Rath, 6 a 6 poi siglato da Felugo. Ma Di Costanzo non perdona e con una doppietta a cavallo del terzo e quarto tempo, porta gli uomini in calotta rossoverde sull’8-6. A questo punto sale in cattedra anche il sempreverde e fresco sposo Francesco Postiglione, che con due goals mantiene sempre il doppio vantaggio posillipino sugli avversari. E’ poi la volta del greco Afroudakis, che sigla l’11-8. Ma ancora il velenoso Rath riaccorcia le distanze. Ma il Posillipo non ci sta, vuole evitare i tempi supplementari, fatali in quel di Savona; ed allora ecco le reti di Felugo e Bencivenga, che chiudono il conto a favore della Lottomatica Posillipo per 13-9.
Eccovi qui riportate le dichiarazioni post-partita del tecnico posillipino Pino Porzio: “Abbiamo vinto, e questa è stata la cosa più importante. Ma paradossalmente mi è piaciuto di più il Posillipo di martedì scorso, che quello visto oggi in acqua. Ci siamo seduti dopo un primo tempo giocato molto bene. Evidentemente quel netto vantaggio di 3-0 ci aveva fatto male. Fortunatamente ci siamo ripresi bene ed abbiamo avuto una grande reazione dopo il loro parziale di 5-1. Questa è per me un’ottima notizia, perché significa che la squadra gode di un’ottima condizione psicofisica”. Per quanto riguarda poi il piccolo giallo avvenuto a fine match, quando, per quel che concerne l’espulsione di Zlokovic, sul referto arbitrale è scomparsa la dizione “per gioco violento” ed è comparsa quella di “gioco brutale”, facendo rischiare adesso un doppio turno di stop, visto che era anche diffidato, al centroboa di Montenegro, Pino Porzio dice la sua: “Sono proprio curioso di sapere a questo punto qual è la differenza fra gioco violento e gioco brutale. Nella semifinale con il Recco hanno dato due giornate di squalifica a Ikodinovic. A Sapic, per lo stesso tipo di fallo, ne hanno data solo una. Vedremo come si comporteranno con Zlokovic”. Nel caso di doppio turno di squalifica, è già pronto il ricorso del Posillipo. Ma in ogni caso, appuntamento a martedì prossimo per gara 3 di finale, dove si azzereranno i tabellini e ricomincerà tutto daccapo.

TABELLINO DELLA PARTITA:

LOTTOMATICA POSILLIPO 13
LA FILANDA CARISA SAVONA 9
(PARZIALI: 3-1, 1-3, 3-2, 6-3)
LOTTOMATICA POSILLIPO: Violetti, Postiglione 2, Agrillo, Buonocore, Scotti Galletta, Felugo 2, Afroudakis 1, Gallo, Zlokovic, Stritof, Di Costanzo 4, Silipo 1, Bencivenga 3. All.: Porzio.
LA FILANDA CARISA SAVONA: Ferrari, Onofrietti, Bovo, Morena, Temellini 1, Rizzo 2, Mantero, Antona, Petronelli, Marcz 2, Rath 3, Kasas 1. All.: Mistrangelo.
ARBITRI: Bianchi, De Meo.
NOTE: sup. num. Posillipo 7/11, Savona 7/13. Espulso per brutalità Zlokovic (Posillipo). Usciti per tre falli: Onofrietti, Petronelli (Savona). Ingresso gratuito, spettatori presenti oltre 5.000.
 

 

Indietro

Home