9/4/2005
(Michele Caiafa) – Alle 15:30, nella poetica Firenze, la Lottomatica Posillipo affronterà gara due dei quarti di finale dei play-off scudetto contro la Florentia. Già oggi il Posillipo potrebbe chiudere la partita toscana, evitando così di disputare gara 3 martedi prossimo alla Scandone e godere così di altri due giorni di riposo in più, in ottica semifinale play-off presumibilmente da disputare contro il Recco dell’ex (indimenticato) tecnico azzurro Paolo De Crescenzo che si cominceranno proprio il prossimo giovedì nell’impianto di Fuorigrotta.
Per il trainer rossoverde Pino Porzio sarà importante verificare oggi la condizione fisica e mentale della squadra che sta raggiungendo il massimo della forma in vista delle fasi decisive della stagione, semifinali scudetto e ritorno in Eurolega mercoledì 20 aprile alla piscina Scandone contro il Sistema Brescia che serve per l’accesso alla final four di Champions League. Queste infatti le date di questo vero tour de force posillipino per campionato e Coppa dei Campioni: Giovedì 14 a Napoli contro i liguri, sabato 16 a Recco, mercoledì 20 a Napoli il ritorno di Champions contro il Brescia e poi gara tre sabato 23 alla Scandone sempre contro il Recco ed eventuale gara quattro in Liguria martedì 26 con finale possibile in gara cinque a Napoli venerdì 29 aprile.
In quindici giorni, quindi, gli uomini di Porzio si giocano gran parte della loro stagione ed è soprattutto per questo che oggi si spera e si vuole chiudere i conti contro la Florentia, così da poter dispensare energie in vista delle prossime tappe. Ed infatti venendo proprio al match di oggi ci sono tre annotazioni da fare. La prime due riguardano dei record da raggiungere da parte dei pallanuotisti con la calotta rossoverde ed in particolare a Fabio Bencivenga manca un gol per raggiungere quota 400 con la calotta posillipina e a Gigi Di Costanzo ne manca uno per raggiungere quota 100 reti in carriera. Poi c’è la notazione dell’assenza di Francesco Postiglione in viaggio di nozze a Capri per il fine settimana con la sua bellissima moglie Anna Maria, avvocatessa del ministero della Difesa a Roma e figlia dell’arbitro internazionale di pallanuoto Rino Merola, una vita vissuta a bordo vasca in tutte le piscine del mondo. Ma l’assenza dell’ottimo difensore partenopeo non dovrebbe preoccupare più di tanto in vista del match contro la Florentia, invece l’apporto del Postiglione si rivelerà molto utile in questo rush finale di stagione, un vero tuor de force per il Posillipo.