27/5/2006
(Dall’inviato MICHELE CAIAFA) – Scandalo
e grande clamore alla piscina “Felice Scandone”
di Napoli. La Pro Recco, allenata dall’ex
giocatore-allenatore posillipino Pino Porzio, si
impone per 12-10. Ma a macchiare la seppur
meritata vittoria dei liguri, capaci di
sfruttare al meglio tutte le occasioni a loro
capitategli, è la pessima direzione arbitrale
degli arbitri designati per l’incontro.
Soprattutto errori marchiani che destano grossi
sospetti, sono quelli che commette l’arbitro De
Meo da Cagliari. Sono fischiati tre falli per
nulla esistenti a favore dei biancocelesti, che
frutteranno loro ben tre reti. Non bastasse,
sull’11-10 recchino, c’è la superiorità
rossoverde, che chiedono il time-out. Il signor
De Meo continua a far giocare e l’azione sfuma
con un palo di Afroudakis. Dopo di ciò,
l’arbitro in questione dà il time-out ai liguri,
nonostante la spia del tabellone elettronico
segnalasse la giusta precedenza al Posillipo. A
quel punto De Meo perde completamente il
controllo della situazione e scavalcando anche
la giuria, restituisce il pallone ai liguri.
Roba da brividi.
Ed ecco la frase che davvero fa scandalo, detta
dal delegato Tenenti da Civitavecchia al
capitano del Posillipo Carlo Silipo,
squalificato per questa gara, alla presenza
anche di una decina di persone: “State pagando
ancora lo scudetto di due anni fa vinto a Recco”.
Incredibile, roba da intercettazioni e scandali
calcistici, cosa che fa davvero male al mondo
della pallanuoto.
L’Atlantis Posillipo paga comunque l’assenza del
capitano Silipo e soprattutto la serata no del
suo estremo difensore Fabio Violetti, che
incassa ben otto reti ad uomini pari e
soprattutto non riesce ad opporsi a tre tiri
fatti dalla lunga distanza dai pallanuotisti del
Recco. Andiamo alla cronaca del match: Posillipo
che parte bene, difesa aggressiva e pochi spazi
concessi agli avversari. Vantaggio di Bettini e
pareggio immediato di Afroudakis, così si vedono
aperte le danze del match a metà del primo
tempo. In vantaggio poi si porta il Posillipo
con la rete di Postiglione che sigla in
controfuga. Tal cosa fa terminare la prima
frazione di gioco sul 2-1 per i rossoverdi.
Ma ad inizio seconda frazione c’è subito il
controbreak, grazie alle reti dalla lunga
distanza di Vujasinovic prima e Madaras poi,
autore questa sera di una tripletta. Di break in
controbreak, passa di nuovo in vantaggio il
Posillipo, grazie a Felugo e Di Costanzo. Bella
la rete di quest’ultimo, con una sciarpa che
frega il bravissimo estremo biancoceleste
Tempesti, autore di bellissimi interventi
durante la gara. A decretare comunque la fine
del secondo tempo sul 4 pari ci pensa Madaras.
Di nuovi in vantaggio ad inizio terzo tempo i
ragazzi di coach Paolo De Crescenzo, grazie alla
realizzazione, ancora una volta con una bella
sciarpa, del centroboa Boris Zlokovic: 5-4. Ed è
da questo momento in poi che Violetti va in
palla. Subisce ben quattro goal consecutivi ad
uomini pari. Poi, come detto prima, arriva il
momento degli scandali, con tre falli
consecutivi inesistenti fischiati dagli arbitri
che costano le reti di Szivos ed ancora Madaras,
tra le quali c’è la rete di Zlokovic: 6-7.
Indomiti in vasca rimangono a lottare Felugo ed
Udovicic, ma dopo le reti di Vujasinovic e
Postiglione, c’è il break decisivo a favore del
Recco, con Angelini e Calcaterra che portano i
liguri sull’11-9. C’è ancora una rete di
Udovicic a rimettere in bilico la partita, ma ci
pensano gli arbitri, con il famoso time-out dato
al Recco al posto del Posillipo a favorire su di
un piatto d’argento la vittoria ai recchini.
In conclusione nulla da togliere alla vittoria
del Recco, ma chissà se le cose sarebbero andate
in maniera diversa con un altro tipo di
arbitraggio.
TABELLINO DELLA GARA:
ATLANTIS POSILLIPO – RECCO 10-12
(2-1; 2-3; 4-4; 2-4)
ATLANTIS POSILLIPO: Violetti, Postiglione 2,
Lignano ne, Buonocore, Scotti Galletta, Felugo
1, Afroudakis 2, Gallo, Udovicic 2, Zlokovic 2,
Di Costanzo 1, Saccoia ne, Bencivenga.
Allenatore: De Crescenzo.
RECCO: Tempesti, Magalotti, Madaras 3,
Mangiante, Szivos 3, Vujasinovic 2, Mannai 1,
Angelini 1, Bettini 1, Calcaterra 1, Deserti,
Sottani, Gennaro. Allenatore: Porzio.
ARBITRI: Bianchi (Roma) – De Meo (Cagliari).
NOTE: spettatori 3.500 circa. Epulsi: Afroudakis
(30’20”) per proteste. Usciti per tre falli:
Bettini (28’07”). Superiorità numeriche:
Posillipo 6/10, Recco 4/7 Il Posillipo ha
presentato riserva scritta per errore tecnico
della giuria.
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