• POSILLIPO BATTUTO ANCHE IN GARA-4 DAL RECCO CHE SI PORTA A CASA LO SCUDETTO •

31/5/2006

(MICHELE CAIAFA / foto di Felice De Martino) – Fino a quindici giorni fa il Posillipo andava alla ricerca del duoble, vittoria nello stesso anno di Scudetto ed Eurolega, ed invece al termine della stagione si ritorna a casa a mani vuote.
Questa sera nella piscina di “Punta Sant’Anna”, l’Atlantis cercava di controbreakkare la vittoria di gara-3 del Recco in casa rossoverde, il match delle mille polemiche, per portare la finale alla quinta partita, che si sarebbe giocata di nuovo in casa alla piscina “Felice Scandone”. Ma così purtroppo non è stato per i ragazzi di coach Paolo De Crescenzo, che sono usciti nuovamente sconfitti, per la terza volta consecutiva compresa la partita di Eurolega, dalla sfida con i liguri, allenati dall’ex tecnico-allenatore rossoverde Pino Porzio. I pallanuotisti di Porzio sono stati abili a sfruttare le indecisioni dell’Atlantis, che anche questa sera ha avuto uno scarso sfruttamento realizzativo delle occasioni con l’uomo in più.
Dunque Pro Recco campione d’Italia, conquista così la seconda stella, essendo questo il ventesimo scudetto della pluridecorata storia della formazione ligure. Ma andiamo alla cronaca del match: Alza il ritmo ad inizio partita il Posillipo che si porta subito in vantaggio con il vice-capitano Francesco Postiglione in superiorità numerica. Pareggio immediato del Recco con Vladimir Vujasinovic. Bella la rete del biancoazzurro, una perla della pallanuoto. Ma i rossoverdi non mollano la presa e si portano di nuovo in vantaggio con il capitano Carlo Silipo, la sua mancanza per squalifica si è sentita molto in gara-3. Ma sono ancora i liguri a pareggiare i conti grazie a Marton Szivos, che con ogni probabilità lascerà la squadra biancoazzurra il prossimo anno, che con un bel tiro che schizza sull’acqua, infila l’estremo difensore posillipino Fabio Violetti. Il Recco però si porta anche in vantaggio grazie al goal di Leonardo Sottani, che sorprende il portiere rossoverde sull’angolo lungo. Il primo quarto si conclude con una grande parata dell’altro estremo difensore Stefano Tempesti, che chiude lo specchio benissimo a Postiglione, negandogli una rete in pratica già fatta.
Nel secondo tempo i liguri allungano con Arnaldo Deserti, 4-2, che appoggia in rete una palla piovutagli nella sua zona dopo che una palombella di Daniele Bettini aveva sì superato Violetti, ma aveva colpito la traversa. Momento favorevole per i ragazzi di Porzio, che si portano sul +3 grazie alla rete di Alessandro Calcaterra, 57 goal in questo campionato, che con il suo classico movimento, si riesce a liberare del marcatore pescando un passaggio perfetto di Robert Madaras. Partita conclusa? Assolutamente no. Difatti è bravissimo Silipo a spostarsi di molto sulla sinistra in un’azione offensiva posillipina, liberando così dalla parte opposta il compagno Maurizio Felugo che sigla il 5-3. Poi però entra in scena anche il capitano del Recco Alberto Angelini, che mette la sua firma sulla partita, realizzando il 6-3. Ma è ancora Silipo a rispondere alla grande, realizzando la doppietta nell’incontro e quindi il 6-4. Il capitano inquadra la porta già prima che gli arrivasse il passaggio e realizza. Si conclude 6-4 a favore del Recco la seconda frazione. Partita agonistica sì, ma che alterna anche dei momenti di buona tecnica.
La terza frazione di gioco vede un’unica rete messa a segno, quella di Luigi Di Costanzo, che dalla sua distanza preferita sulla sinistra, infila l’estremo ligure.
E si va all’ultima frazione del match con il punteggio ancora in bilico anche se a favore dei biancoazzurri che sono sul +1: 6-5. Al Posillipo manca nell’intero quarto finale il guizzo decisivo per il pareggio. Così risulta fondamentale il 7-5 di Szivos. Autentica prodezza quella del pallanuotista del Recco, che da nove metri trova la misura ed a fil di palo beffa Violetti, non del tutto incolpevole su questa rete vista la grande distanza.
Pratica conclusa, il Recco conquista lo Scudetto meritatamente ed il Posillipo torna a casa, supponiamo con qualche dubbio su come siano state affrontate le ultime tre gare con i recchini. Di sicuro aver saputo sfruttare qualche superiorità numerica in più, avrebbe potuto cambiare qualche cosa negli esiti finali, anche in questa gara-4.
Comunque onore e merito al Recco con il Posillipo che, supponiamo, già pensa a programmare la prossima stagione.

TABELLINO DELLA GARA:

Pro Recco : Tempesti, Magalotti, Madaras, Caliogna, Szivos, Vujasinovic, Mannai, Angelini, Bettini, Calcaterra, Sottani, Deserti, Gennaro. Allenatore: Porzio.

Atlantis Posillipo: Violetti, Postiglione, Lignano, Buonocore, Scotti Galletta, Felugo, Afroudakis, Gallo, Udovicic, Zlokovic, Di Costanzo, Silipo, Bencivenga. Allenatore: De Crescenzo.

Arbitri: Grosso e Riccitelli

Reti:
Pro Recco: Szivos 2, Calcaterra 1, Vujasinovic 1, Angelini 1, Sottani 1, Deserti 1.
Atlantis Posillipo: Silipo 2, Di Costanzo 1, Felugo 1, Postiglione 1.

Parziali: 3-2, 3-2, 0-1, 1-0

Superiorità numeriche: Pro Recco 3/7, Atlantis Posillipo 5/10

Note: espulso Verdichizzi (dir. Posillipo) per proteste nel quarto tempo. Uscito per limite di falli Bettini (R) nel quarto tempo.

Spettatori: 2000 circa.
 
 

 

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