• ESCLUSIVA PIANETAZZURRO - SCOTTI GALLETTA: "CIO' CHE E' AVVENUTO QUESTA SERA E' DAVVERO SCANDALOSO" •

 
 
 
 
(Dall’inviato negli spogliatoi VINCENZO LETIZIA / foto di Felice De Martino) – Al termine della partita tra Posillipo e Recco, parole grosse negli spogliatoi della piscina Scandone, completamente coperti dagli insulti dei dirigenti rossoverdi i due arbitri, giudicati i veri responsabili della sconfitta.
“PianetAzzurro” ha intervistato in esclusiva il bravo difensore rossoverde Andrea Scotti Galletta, infuriato dall'inatteso stop interno dell’Atlantis, anche per lui causato principalmente dalle decisioni arbitrali: “Gli arbitri ci hanno tagliato completamente le gambe, è indegno quanto accaduto oggi, evidentemente vogliono che a vincere il 20° Scudetto, la seconda Stella per loro, sia il Recco. Inammissibili gli orrori che sono stati commessi dalla coppia arbitrale”. Per Scotti Galletta la prestazione arbitrale è qualcosa di più di una semplice serie di sbagli: “Per me – dice il buon Andrea – è stato un mix di incapacità e soprattutto di malafede. Non ci hanno mai consentito di ripartire con velocità ed è stata anche emblematica l’espulsione alla fine di Bencivenga: dopo tutto quello che avevano combinato gli arbitri in precedenza non mi sarei mai aspettato una cosa simile. Anche l’errore tecnico sul time-out è un qualcosa di clamoroso, se vogliamo usare la tecnologia usiamola correttamente, altrimenti lasciamo perdere”. Scotti Galletta è un fiume in piena: “Se hanno deciso di far vincere il tricolore al Recco, ce lo dicano subito, così eviteremo di ammazzarci di fatica anche in gara-4 ed eventualmente 5. Comunque, noi reagiremo, abbiamo il dente avvelenato ed a Recco ce la giocheremo alla morte. Speriamo però in un arbitraggio finalmente equo, perché quanto avvenuto stasera è davvero vergognoso”.

 
 

 

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