2/3/2006
(ESCLUSIVA intervista dal mensile "PianetAzzurro
di MICHELE CAIAFA) - Ed anche
questo mese, carissimi amici di “PianetAzzurro”,
abbiamo sentito in esclusiva per voi,
uno dei due centroboa della corazzata
posillipina, alto 197 cm. per un peso
forma di 99 kg., nazionalità serba,
essendo lui nato a Kotor, città situata
sulla costa montenegrina. Ovviamente non
ci sono più dubbi che stiamo parlando di
lui, di Boris Zlokovic. Il pallanuotista
serbo, nonostante la giovane età, il 16
marzo compirà appena 23 anni, ha già un
ricchissimo palmares alle spalle,
ottenuto con le compagini dello Jadran
Herceg Novi, con due scudetti e due
coppe di Jugoslavia, del Posillipo, con
il quale in appena un anno di permanenza
nel Circolo di Mergellina ha già vinto
la massima competizione europea per club
e cioè l’Eurolega e sfiorato lo
scudetto, ed infine con la nazionale del
suo paese, con la quale ha vinto un oro
europeo ed uno mondiale. Inoltre può
contare anche su altri tre ori, due
europei ed uno mondiale, vinti sempre
con la calottina del suo paese e
precisamente con la nazionale juniores.
Allora caro Boris, così giovane e già
così vincente sia in Serbia-Montenegro
che in Italia. Ma quali sono le
differenze tra questi due campionati,
fucine, entrambe le nazioni, di grandi
campioni. Dove è più difficile saper
vincere?
“Certamente qui da voi il campionato è
più equilibrato. In Italia se la giocano
per il titolo sempre quattro o cinque
squadre, come noi, il Recco, il Brescia,
il Savona…, mentre lì in Serbia c’è più
che altro una lotta a due, tra la
compagine in cui militavo io fino a due
anni fa, lo Jadran Herceg Novi, ed il
Partizan Belgrado”.
Cambiamo argomento Boris. A questo punto
della stagione, le avete incontrate
tutte, tra campionato (Pro Recco,
Systema Pompea Brescia, La Filanda
Carisa Savona) ed Eurolega (Honved
Budapest, Mladost Zagabria), le squadre
che vanno per la maggiore. Qual è la
formazione fra quelle con cui avete
giocato, che più vi ha impressionato e
reso dura la vita?
“Di sicuro l’Honved Budapest. Quella
squadra è formata da dieci nazionali
ungheresi, ed ogni anno lotta sempre per
vincere il titolo per club più
importante al mondo, cioè l’Eurolega.
Anche quest’anno, ne sono certo, i
ragazzi dell’Honved faranno di tutto per
conquistare quel trofeo che lo scorso
anno persero in finale contro di noi”.
Dicevamo ad inizio intervista, che tu
hai in pratica già vinto, nonostante la
giovane età, quasi tutto in questo
sport. La domanda può sembrare scontata,
guardando il tuo palmares, ma vogliamo
che ci dia tu la risposta. Quali sono i
tuoi sogni da pallanuotista che vorresti
si realizzassero al più presto
possibile?
“Uno spero di realizzarlo già quest’anno,
ed è la vittoria dello scudetto con l’Atlantis
Posillipo. L’altro, purtroppo devo
aspettare un po’ più tempo, per la
precisione poco più di due anni. Sì,
perché l’altro mio sogno, è quello di
vincere l’oro olimpico con la mia
nazionale in Cina nel 2008”.
Ed allora in bocca al lupo per i tuoi
sogni, carissimo Boris Zlokovic.
|