• PALLANUOTO - UN GRANDE POSILLIPO RIAVVICINA LO SCUDETTO AL VESUVIO •

14/5/2005
(Michele Caiafa) – Un grande Posillipo quello che si è visto in vasca alla piscina “Felice Scandone” di Napoli nella gara 4 di finale scudetto contro la Carisa Filanda Savona. I ragazzi di Pino Porzio hanno in praticata surclassato i biancorossi di coach Mistrangelo che hanno anche realizzato il loro minimo score stagionale realizzando solo tre reti. Infatti la partita si è conclusa sul 10-3 a favore della Lottomatica.
L’incontro è durato in pratica tre tempi soltanto, infatti nell’ultimo quarto si è soltanto giochicchiato in attesa della fine del match. I primi tre parziali si sono conclusi con un triplice 3-1 a favore degli uomini in calotta rossoverde, supportati anche quest’oggi da un pubblico eccezionale accorso in massa nell’impianto di Fuorigrotta grazie anche alla possibilità regalata dal Circolo di Mergellina dell’ingresso gratuito. Ad affollare gli spalti c’erano più di 5000 persone ed un buon gruppo di tifosi, 500 circa, sono rimasti all’esterno della piscina perché non vi era più posto al suo interno. Spettacolare.
E spettacolare è stata anche la partita fatta dagli uomini in calotta rossoverde. In pratica la Lottomatica ha imposto il suo gioco al Savona dal 1”del match, annullando completamente gli avversari, che erano privi del capitano difensore Bovo. Ma ricordiamo che anche nel Posillipo vi era un’assenza importante. Difatti in vasca non era presente la vera bestia nera dei biancorossi, il bomber mancino Luigi Di Costanzo (autore di otto marcature nelle prime due gare di questa finale), assente per squalifica, ma sarà egli presente come Bovo per il Savona nella fatidica gara 5 di questa finale tricolore.
Dicevamo rossoverdi perfetti. A partire dalla difesa arcigna come non mai che ha coperto ogni centimetro del campo, ad un attacco che è stato in grado di segnare sei volte ad uomini pari. Disastrosi sono stati invece i tentativi da parte di ambedue le squadre di finalizzare le proprie superiorità numeriche. Infatti il Posillipo ne ha sciupate otto consecutive di occasioni con l’uomo in più. Il Savona addirittura 9. Ma in acqua non c’è stata in pratica mai partita; troppa la superiorità dei giovanotti del presidente Ritondale, aiutato anche dal ritorno in acqua dopo il turno di squalifica del centroboa Boris Zlokovic, bellissima la sua palombella del 10-3, che ha dato un po’ di riposo al “drago” di Curti Fabio Bencivenga, che si è tuffato in piscina solo ad inizio ed a fine gara. Bravi anche capitan Carlo Silipo, autore di una tripletta, il mancino di riserva Gallo e soprattutto uno strepitoso Stritof. Che spettacolo.
Vi risparmiamo questa volta la cronaca della partita, che visto come si è svolta potrebbe essere solo tediosa, ma vi diamo appuntamento alla piscina di Corso Colombo a Savona, dove immaginiamo tutti che il Posillipo non avrà certamente vita facile come stasera, in quanto i vari Kasas, Sapic, Rath ed il redivivo Van Der Meer daranno sicuramente del filo da torcere ai ragazzacci di Pino Porzio, che di certo quest’oggi hanno presentato un bel bigliettino da visita in prospettiva della prossima gara decisiva per le sorti del tricolore di pallanuoto.

 

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