20/2/2005
(Vincenzo
Letizia) - La Lottomatica Posillipo riesce ad imporsi
sul forte Brescia, seppur a fatica come era facile prevedere
data la qualità di Calcaterra e compagni reduci dalla
vittoria in Eurolega sui russi dello Sturm Chehov e dal
pareggio a Cremona in campionato.
Una settimana molto proficua, in cui i campioni d’Italia
ottengono tre vittorie casalinghe consecutive tra campionato
e coppa: Florentia, Volgogorad e Brescia. Le armi in più dei
posillipini sono risultate la grinta e una ferrea
determinazione in difesa che ha consentito ai rossoverdi di
resistere adeguatamente al ritorno a volte veemente dei
lombardi. Alla fine vittoria del cuore, dedicata da tutta la
squadra al preparatore del Posillipo, Dino Sangiorgio
colpito venerdì da ictus celebrale ed attualmente in coma in
sala di rianimazione.
Intanto, sabato prossimo altro appuntamento impegnativo per
mister Porzio: i rossoverdi giocheranno, infatti, a Savona,
anche se non sarà salutare per la preparazione del gruppo
napoletano il raduno a Trieste convocato dal ct della
nazionale Formiconi che si terrà da oggi fino a giovedì e in
cui saranno presenti molti pallanuotisti del Posillipo.
Lottomatica Posillipo 8
Sistema Brescia 7
(3-2; 2-2; 2-1; 1-2)
Posillipo: Violetti; Postiglione 1; Agrillo; Buonocore;
Scottigalletta; Felugo: Afroudakis 2; Gallo; Zlokovic 3:
Stritof; Di Costanzo1; Silipo 1; Bencivenga. All. Porzio
Brescia: Gerini; Vicevic; Mangiante; Caprani; Calcaterra R.1;
Ciric 1; Foresti, Binchi 1; Barac 1; Hinic 1; Fiorentini 2;
Ribic.All. Mustur
Arbitri: Grosso di Cagliari e Pinato di Genova
Note: superiorità numerica Posillipo 4-12; Brescia 2-8
Tre falli Fiorentini e Binchi(B)
Espulso Verdichizzi dirigente Posillipo
|