• GRANDE POSILLIPO. ESPUGNA ZAGABRIA ED OPZIONA LA QUALIFICAZIONE AI QUARTI •

28/1/2006

(MICHELE CAIAFA) – Grande Posillipo, perfetto Posillipo, e che più ne più ne metta. Espugna la piscina di Zagabria del Mladost, e guadagna due punti importantissimi se non fondamentali, per la conquista di un posto per i quarti di finale dell’Eurolega, competizione tra l’altro in cui l’Atlantis è campione in carica.
Ma è sulla prestazione fantastica dei posillipini di questa sera, che volgiamo e dobbiamo soffermarci. La prova dei ragazzi di coach Paolo De Crescenzo, è stata entusiasmante. E’ vero che il Mladost è stato lontano dal disputare una bella prestazione, ma è anche vero che, anche per questa sera, tutto è andato alla grande, soprattutto in fase difensiva, ove tra un Violetti super ed una difesa saracinesca, hanno permesso ai croati di realizzare soltanto due marcature in 32 minuti di gioco ed inoltre gli avversari del Posillipo, non sono mai riusciti a concretizzare nessuna delle nove superiorità numeriche che hanno ottenuto. Se proprio vogliamo trovare quest’oggi una pecca all’Atlantis, è stata la difficoltà trovata, durante il match, da Udovicic e company, nel servire per bene il centroboa ai due metri. Quindi in attacco le cose non sono andate a meraviglia come in difesa, ma il gioco del Posillipo è stato davvero eccezionale. La gara inizia ed il Posillipo si porta sul 2-0, punteggio con il quale si concluderà il primo quarto. Bomber Gigi Di Costanzo realizza in superiorità ed il “Drago” Fabio Bencivenga raddoppia con una bellissima beduina dai due metri. Nel secondo tempo, e per la precisione a metà della ripresa, l’Atlantis annulla cinque azioni offensive consecutive dello Zagabria, ma c’è anche Udovicic che fallisce un quattro metri. Però un Violetti super, ed una difesa imperforabile, fanno sì che i rossoverdi chiudono il secondo quarto con lo score di 3-1, perché prima Primorac trova una deviazione vincente e poi Maurizio Felugo, a fil di sirena, realizza con un tap-in la superiorità numerica. Già la superiorità numerica, è proprio su questa variabile fondamentale della pallanuoto, che si vede la netta superiorità posillipina nei confronti del Mladost. Difatti, a metà gara, i croati hanno già un 0/6 come realizzazione delle superiorità numeriche.
Nel terzo quarto poi, c è l’allungo rossoverde, che si portano così sull’ 1-5, grazie alle reti di Boris Zlokovic e di Vanja Udovicic. Ma c’è il rischio anche che il Mladost Zagabria rientri in partita, in quanto gli arbitri del match, con una clamorosa decisione fanno tirare due rigori, di cui uno sbagliato e l’altro realizzato da Frankovic, agli ex jugoslavi che hanno anche una doppia espulsione a favore, sempre in pratica nella stessa azione. Ma il momentaneo 2-5 dello Zagabria, viene subito fermato dal contropiede di Di Costanzo che realizza il 6-2. I restanti otto minuti di gioco poi, non sono stati altro che il completamento dell’opera posillipina, nonostante che per raggiunto limite di falli, Silipo, Udovicic e Scotti Galletta, si trovassero già a bordo vasca.
Fabrizio Buonocore chiude i conti, e mette il sigillo finale alla prestazione super dei rossoverdi di De Crescenzo, che avvicinano così, in maniera importante, la qualificazione ai quarti della massima competizione continentale.

INTERVISTE DEL DOPO GARA:

Paolo De Crescenzo (coach del Posillipo): “Orgoglioso e soddisfattissimo. Dobbiamo solo imparare a controllare meglio i nervi ma questa non è affatto una critica”.
Carlo Silipo (capitano del Posillipo): “Questa Eurolega si era messa male, adesso siamo con un piede dentro. Dobbiamo fare attenzione a non farci del male. In una partita dove è accaduto l’inverosimile e dove era facile perdere il controllo del match, siamo stati a dir poco esemplari”.
Ratko Rudic (c.t. della Croazia): “Il Posillipo ha tutto: quando hai un portiere straordinario e una difesa bellissima, il resto viene da solo”.

TABELLINO DELLA GARA:

MLADOST – ATLANTIS POSILLIPO 2 – 7
(0-2; 1-1; 1-3; 0-1)

MLADOST: Pavic, Vranjes, Kobescak, Jelaca, Frankovic 1 (rig), Oreb, Milakovic, Dogas, Primorac 1, Paskvalin, Pavlovic, Buric, Percinic, Brlecic, Rogin. Allenatore: Bonacic.
ATLANTIS POSILLIPO: Violetti, Postiglione, Lignano ne, Buonocore 1, Afroudakis , Felugo 1, Scotti Galletta, Gallo, Udovicic 1, Zlokovic 1, Di Costanzo 2, Silipo, Bencivenga 1. Allenatore: De Crescenzo.
ARBITRI: A. Moliner (Spagna) – Ryckaert (Belgio).
NOTE: usciti per tre falli Silipo (20’17”) e Scotti Galletta (27’54”). Espulso con sostituzione Udovicic (20’17”). Superiorità numeriche: Mladost 0/9, Posillipo 3/5. Spettatori: 800 circa.
Nel secondo tempo Udovicic ha sbagliato un rigore (traversa), nel terzo Violetti ne ha parato uno a Vranjes.
 

 

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