• TENNIS - TENNIS NAPOLI CUP, AVANTI FOGNINI E LUZZI, SI FERMA STOPPINI •

27/3/2007

(DALL'INVIATO GIUSEPPE PALMIERI) - Giornata agrodolce per i colori italiani nella seconda giornata del tabellone principale della MSC Crociere Tennis Napoli Cup. Il primo match sul "Centrale" della giornata, è stato quello tra il giovane e talentuoso italiano Fabio Fognini e l'argentino Berlocq, testa di serie numero 7 del tabellone. Nel primo set, molto combattuto, l'argentino mette in mostra il suo strapotere fisico, ma Fognini si difende con ottimi fondamentali e insidiose palle corte, ma il break decisivo al dodicesimo gioco è di Berlocq, che chiude 7-5. La partita è avvincente, nel secondo set Fognini strappa il servizio all'avversario, ma si fa rimontare. Poi trova il break vincente all'undicesimo game e chiude 7-5 in un game di servizio nel quale ha recuperato da 0-40 e sprecato un primo set point. La terza e decisiva partita, nonostante i dolori alla schiena, è nettemente dominata da Fognini che mette in mostra colpi di grande talento, con l'argentino che non riesce mai a tenere il servizio, cedendo 6-1.
A seguire è Andrea Stoppini a sfiorare l'impresa. Contro il più quotato spagnolo Hernandez, domina il primo set, vinto 6-1, fallisce due match point sul 5-4 del secondo set, prima di cederlo per 7-5. Nella partita decisiva, Stoppini spreca ancora. Strappa per tre volte il servizio all'avversario, ma viene rimontato immediatamente per tre volte, prima di cedere 6-3 allo spagnolo.
Vince in due set la testa di serie n.3, il francese Devilder, contro il portoghese Gil per 6-3 6-4. Insieme a lui passa al turno successivo anche lo spagnolo Gimeno Traver, proveniente dalle qualificazioni, che elimina in due set l'italiano Cipolla. Addirittura senza storia la partita tra Vik e lo spagnolo Albert Portas, con il giocatore ceco che si impone in una gara mai in bilico per 6-0 6-3. Agli ottavi accedono anche l'uruguayano Cuevas, che ha eliminato la testa di serie n.7 Schauer, e il romeno Hanescu.
Nell'ultimo match della giornata, grandi emozioni tra Federico Luzzi e lo spagnolo Navarro, l'anno scorso sconfitto a Napoli in semifinale da Di Mauro. L'italiano vince il primo set senza sforzi immani per 6-3. Nella seconda partita succede di tutto, break, controbreak, contestazioni ai giudici di linea, agli arbitri, da parte di Luzzi, addirittura verso il pubblico, reo di troppo tifo all'indirizzo del giocatore iberico. Alla fine è ancora Luzzi ad imporsi, dopo aver sprecato un match point sul 5-4, trovando il break decisivo all'undicesimo game e difendendo alla grande il servizio, sotto gli occhi di Potito Starace (arrivato in mattinata) e di un pubblico che, comunque, ha applaudito con entusiasmo la sua vittoria.
Domani, grande attesa per l'esordio del campione uscente, il napoletano Starace, e per le prime gare degli ottavi con in campo Di Mauro e la testa di serie n.1 Gulbis. La Tennis Napoli Cup entra nel vivo.

 

TENNIS - POTITO STARACE LANCIA LA SFIDA: "QUI SONO A CASA"

27/3/2007

(DALL'INVIATO GIUSEPPE PALMIERI) - La seconda giornata del tabellone principale della MSC Crociere Tennis Napoli Cup, ha registrato l'arrivo nel circolo ospitante, del protagonista più atteso, il napoletano, vincitore della scorsa edizione, Potito Starace. Il giocatore, fresco di convocazione in nazionale per la gara di coppa Davis contro Israele, si è presentato alle 15 in conferenza stampa, appena tornato da Miami, dove ha ceduto al terzo turno ad Almagro. Starace ha risposto alle domande dei giornalisti che gli hanno chiesto del torneo e delle sue aspettative innanzitutto: "A Napoli sono a casa, ho la gente vicino e la sento. Sicuramente non sono al 100% anche perchè sono reduce da Miami. Il torneo ha un livello alto di gioco, anche se non sono presenti top 60 del ranking mondiale. Fisicamente, per fortuna, sto bene, dopo l'infortunio al braccio, spero di non infortunarmi più, l'importante ora è giocare e stare bene. Qui a Napoli ho sempre giocato bene, vincere non è facile, si deve giocare turno per turno, ma, forse, sono l'uomo da battere". Qualche battuta sull'avversario di domani, il ceco Vanek: "Lui è un buon giocatore, è stato tra i primi 60 in classifica mondiale, ora è un pò calato. Qualche anno fa mi ha battuto, ma sono cresciuto, qui mi sento a casa, e sarà un'altra storia". Sulla convocazione per la gara dell'Italia contro Israele di Davis dichiara:"Sono felice della convocazione in azzurro, sono stato titolare per tre anni consecutivi, poi per un anno non sono stato mai convocato, quindi sono felice di tornare a vestire la maglia azzurra. Israele è una buona squadra, con due singolaristi che giocano benino, un ottimo doppio, e poi giocano in casa, che in Davis è sempre un grosso vantaggio. Ma siamo una squadra competitiva e possiamo vincere, poi, con un pò di fortuna, possiamo tornare in A". Starace conclude ritornando sul torneo di Napoli: "Ho sentito dei giovani Petrazzuolo e Fioravante che hanno fatto bene, sono dei ragazzi che ci credono e giocano bene, cresceranno. Qui vengono ottimi giocatori di terra rossa da tutto il mondo, ma ho voglia di giocare, e spero di arrivare in fondo come l'anno scorso".
Domani Potito Starace chiuderà il primo turno giocando contro Vanek sul "Centrale". E' sicuramente il giocatore più atteso dai napoletani, a lui sta regalare ancora emozioni ai numerosi appassionati che ogni giorno affollano le gradinate.

 

INDIETRO