(GIUSEPPE
PALMIERI) - A tre gare dalla fine, con le McLaren
avanti, le speranze Ferrari di ottenere il Mondiale
piloti sono appese ad un filo. Tredici i punti che
dividono Raikkonen (nella foto) ed Hamilton, leader
della classifica. Due invece le lunghezze che ha di
vantaggio l’esordiente pilota britannico su Alonso.
Scenario della prossima sfida sarà la nuova pista di
Fuji, in Giappone. Per caratteristiche tecniche il
tracciato, sconosciuto per i piloti, dovrebbe
privilegiare le prestazioni della McLaren che, con
una doppietta, potrebbero costringere la casa di
Maranello a dire addio al titolo piloti. Ma il
trionfo rosso a Spa ha rilanciato le ambizioni
ferrariste, una volta ottenuto il titolo costruttori
(grazie alla spy-story), intendono lottare fino
all’ultimo anche per strappare ad Hamilton e Alonso
l’iride. Raikkonen sarà il pilota di punta della
Ferrari e cercherà di mettersi dietro le frecce
d’argento, sfruttando anche la lotta intestina tra i
due piloti della casa anglotedesca, che dovrebbe
spingerli alla prudenza, pena rischi catastrofici.
Il ruolo di Massa sarà quello di mettersi dietro i
piloti della McLaren e difendere il suo compagno di
squadra, cercando di fargli recuperare il maggior
numero di punti possibile. Il pronostico vede la
scuderia di Woking favorita, ma la nuova spinta
delle Ferrari e la voglia di attaccare e vincere di
Kimi Raikkonen può sovvertire ogni tipo di
previsione della vigilia. I tifosi della casa di
Maranello se lo augurano di cuore.