(GIUSEPPE PALMIERI) - Le arti marziali. Sport di antichissime tradizioni e fascino, spesso trascurate dai grandi mezzi di comunicazioni moderni. Eppure queste attività continuano a vivere e sfornare, anche qui in Italia, campioni. Tra questi sport di origine orientale, figura il taekwondo. Proprio nella settimana appena conclusa, esattamente fino al 25 febbraio, si sono svolti a Rimini i campionati nazionali ITF. A ben rappresentare la Campania, ci hanno pensato gli atleti del maestro Mario Prebenda che hanno mostrato la loro abilità, assolutamente all’altezza di una competizione cui hanno partecipato oltre 400 atleti italiani. Una medaglia d’oro, due d’argento e sette di bronzo hanno impreziosito e premiato le prestazioni dei ragazzi di Prebenda M.. Il metallo più pregiato è stato ottenuto da Antonia Bruno nella disciplina delle “forme”. Nella stessa specialità è arrivato l’argento di M.Coppola, mentre nel “combattimento” è arrivato quello di R.Merenda. I sette posti sul terzo gradino del podio sono stati conquistati in varie discipline: R. De Rinaldis, P. De Vita per “forme”; M.Coppola, V. Prebendam A, Compagnone, S. Caputo, per combattimento. Ma il taekwondo non è solo uno sport individuale, infatti l’ultimo bronzo dei ragazzi del maestro Prebenda è arrivato dal combattimento a squadre, ottenuto da Merenda, Caputo, Di Meo, e V.Prebenda. Anche i più giovani, le cinture gialle, alla prima esperienza hanno dato ottima prova delle loro capacità. Occasione per loro di migliorarsi, appuntamento per tutti gli altri con il taekwondo a livello nazionale è previsto a Cecina, provincia di Livorno. Per continuare a far splendere e vivere, oggi, queste antiche e nobili arti.