11/5/2007
(GIUSEPPE PALMIERI) Inarrestabile Filo. La sorpresa
del Master Series di Roma non si ferma al colpaccio
contro il n.1 Roger Federer. Filippo Volandri non si
è accontentato, non ha abbassato la guardia e ha
sfoderato un'altra prestazione superlativa contro il
ceco Berdych, numero 12 del mondo e in vantaggio nei
confronti del livornese negli scontri diretti.
"Filo" parte convinto e gioca un primo set
devastante con colpi profondi e strappa il servizio
a Berdych al terzo e quinto gioco, chiudendo con un
rapido 6-2. Nel secondo set chi si aspetta la
reazione del ceco resta deluso, perchè Volandri
continua ad essere perfetto nei game di servizio e
convinto dei propri mezzi. Il break decisivo arriva
subito e l'italiano può chiudere 6-4 senza grandi
patemi. Sorpresa? No secondo Rafa Nadal: "Volandri è
stato straordinario, sta giocando davvero bene, ma
me lo aspettavo a questi livelli, è molto bravo
sulla terra rossa e la vittoria su Federer gli ha
dato maggiore convinzione nei suoi mezzi. Bravo,
davvero bravo". Domani alle 14 sarà impegnato in
semifinale contro il numero 6 del mondo, il cileno
Gonzalez, che ha battuto in due set l'argentino
Chela. Per Filippo sarà una semifinale storica, la
prima della sua carriera in un Master Series e la
prima, dopo ventinove anni di un italiano al Foro
Italico. L'ultimo era stato Panatta sconfitto poi in
finale dal grande Bjorn Borg.
Nell'altra semifinale sarà impegnato il fenomeno
Rafael Nadal, che con la vittoria nei quarti contro
il giovane serbo Djokovic per 6-2 6-3, ha eguagliato
il record di 75 vittorie consecutive sulla stessa
superficie che apparteneva a John McEnroe. Rafa è
riuscito nell'impresa sulla terra rossa, John ci
riuscì sul sintetico. Lo spagnolo sfiderà il russo
Davydenko, giustiziere di Starace negli ottavi, che
ha sconfitto in tre set l'altro iberico Robredo.
Appuntamento con la storia domani per Filippo
Volandri, di una storia già grandiosa cui si
potrebbe dare un lieto fine che sarebbe meraviglioso
per tutto il tennis italiano.
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