ARRIVA
LA CORAZZATA DELLA SERIE B
Per
il sabato santo i tifosi azzurri non
potevano desiderare avversario
migliore da affrontare, a
Fuorigrotta difatti arriva la
capolista Palermo, vero squadrone
che sta dominando il campionato
cadetto. I rosanero già fortissimi
quest’estate, si sono permessi il
lusso di cambiare anche allenatore
nel corso della stagione e di
rinforzare ulteriormente la squadra
a gennaio. La conclusione è che i
palermitani se con mister Baldini
viaggiavano tra il secondo
e il terzo posto, con
l’avvento di Guidolin e
l’acquisto dei gemelli Filippini
hanno saldamente e meritatamente
conquistato la vetta del campionato
cadetto. La promozione in massima
serie era un successo già
pronosticato in sede di
calciomercato estivo, nel quale il
patron Zamparini ha investito
ingenti risorse finanziare per
portare sul lungomare di Mondello
giocatori da serie A come Grosso,
Toni, Jeda, Lucarelli, Gasparroni,
Corini i quali si sono affiancati ai
già presenti talenti come Vasari e
Zauli. Quest’ultimo è la vera
bestia nera del Napoli, da quando
giocava nel Ravenna passando per
Vicenza e dall’anno scorso in
rosanero ha sempre messo in
difficoltà con i suoi dribbling la
macchinosa difesa azzurra. Oltre
al funambolico Lamberto, il Palermo
ha il suo fulcro nell’ex Eugenio
Corini. All’ ex clivense sono
state consegnate le chiavi della
squadra rosanero, da lui partono
tutte le aperture e le
verticalizzazioni dei siciliani.
L’ex capitano della nazionale
under 21 è anche uno dei goleador
della formazione siciliana, Eugenio
con
precisione assoluta ha
infatti realizzato una decina di
penalty decisivi per le sorte dei
rosanero in questo torneo. Proprio
Corini insieme ai gemelli Filippini
sono i principali fornitori di
assist per il fromboliere Toni. Il
Napoli dovrà vendicare la sconfitta
più pesante subita in questo
campionato, difatti al “Renzo
Barbera” finì 4 a 0 per i
siciliani, nella partita in cui
esordì Simoni sulla panchina
partenopea, Zauli e Toni
maramaldeggiarono e sopraffarono la
disorientata retroguardia azzurra,
realizzando tra l’altro reti di
indubbia bellezza stilistica.
Il Napoli affronterà il
match tra mille polemiche derivanti
dall’arbitraggio scandaloso di
Cassarà che non solo ha negato al
Napoli due rigori ma anche fatto
squalificare Zamboni per ben 2
giornate, strascichi polemici però
non vengono solo dalle ex giacchette
nere ma anche dalla ennesima grana
stipendi. Naldi sta rinviando giorno
dopo giorno, il pagamento parziale
dello stipendio di novembre che
doveva essere pagato secondo i patti
stabiliti già la settimana scorsa.
La pasqua azzurra tra il proibitivo
impegno sul terreno di gioco contro
i marziani rosanero e l’ennesima e
sciagurata crisi economica della
società rischia di essere molto ma
molto amara per i supporter azzurri.
Luigi
Giordano
8/04/2004
|