ATTENZIONE AL COMO

 

Finalmente si gioca! Il Napoli domenica prossima in notturna inaugurerà la stagione 2003-2004 con il match contro il Como di Preziosi. In città c’è molto fermento per l’evento agonistico, difatti i tifosi attendono oramai da tempo, molto spazientiti l’inizio di questo tribolato campionato cadetto. Il presidente Naldi è stato il primo a forzare la mano in Lega nel tentativo che finalmente si giocasse e si venisse incontro alle esigenze dei tifosi, che hanno investito diversi quattrini in abbonamenti allo stadio e a Sky  senza poter fino ad ora usufruire della visione dello spettacolo sportivo acquistato. Proprio nella tarda serata di giovedì vi è stata l’ufficialità da parte della Lega, di giocare regolarmente domenica la seconda giornata di campionato, con la conseguenza che le squadre che non disputeranno i loro matches verranno penalizzate e perderanno la partita a tavolino. Venendo alla partita contro i lariani, si annuncia un incontro ricco di insidie. Non fosse altro per il fatto che il Como è una retrocessa e mira a riconquistare subito la risalita nella massima serie. La squadra che ha disputato la serie A è stato pressoché smembrata e i suoi migliori giocatori sono stati ceduti al Genoa e al Modena, società di cui l’attuale azionista di maggioranza dei lariani Preziosi, è rispettivamente presidente e azionista di minoranza. Sicuramente il reparto più affidabile dei comaschi è la difesa, che è costituita da giocatori molto esperti come la diga uruguagiana Abejon, l’ex libero della Fiorentina Padalino, dal portiere Ferron e dall’ex terzino azzurro Massimo Tarantino. Per quello che concerne il centrocampo un occhio di riguardo lo merita il tornante Bressan, molto abile nell’ eseguire scorribande sulla fascia destra ed a scodellare pericolosi assist per le punte. Da segnalare che il Como che ha degli attaccanti molto giovani, ha acquistato proprio di recente l’ex ala azzurra Massimo Rastelli, il quale era rimasto disoccupato dopo la sfortunata esperienza a Reggio Calabria con gli amaranto di mister De Canio. In ogni caso il valore aggiunto di questa squadra sta nel suo nocchiero, alias il suo allenatore Eugenio Fascetti, profondo conoscitore del campionato cadetto, cha ha avuto modo di vincere in più di un occasione. Sicuramente egli è un maestro nel disporre le squadre in campo e nel trasmettere la sua grinta e la personalità ai giocatori che scendono in campo.

Sul fronte azzurro, Agostinelli con l’acquisto del veterano Carrera dispone di una pedina in più e di grande esperienza per il reparto difensivo, tuttavia la sua presenza è da escludere per l’incontro di domenica, visto che l’ex orobico è in ritardo di preparazione rispetto ai suoi nuovi compagni. Pertanto sembra scontato che Agostinelli riproponga i quattro di difesa costituiti da Portanova e Tosto esterni con Bonomi e Sogliano centrali. Per quello che concerne il centrocampo e l’attacco, vi sono dei dubbi legati alle precarie condizioni di Savoldi e dell’ ex Zanini, in ogni caso dovrebbe essere confermato lo schieramento con i tre a centrocampo e con le tre punte in avanti.

Per quello che concerne i precedenti, l’ultimo risale al campionato 2001-2002 nel quale gli azzurri furono battuti in casa nell’ultima giornata per 2 reti a 1, vittoria con la quale i lariani festeggiarono la promozione in serie A.

L’auspicio è che gli azzurri stravolgano la tradizione sfavorevole che vuole il Napoli mai vittorioso nel primo incontro casalingo da oramai 5 anni, di modo che, al termine di una estate rovente e ricca di strascichi polemici, vi sarebbe un giusto premio per gli impareggiabili tifosi azzurri che hanno molto sofferto per le invettive gratuite del sig. Gaucci, il quale è pubblicamente accusato da un suo ex tesserato della Viterbese, di aver imposto ai giocatori laziali di assumere sostanze dopanti nel corso del campionato. Insomma questo tizio che ha causato l’ecatombe che sta vivendo il calcio italiano, farebbe meglio a star zitto e non a inveire contro gli arbitri, contro Naldi e il Palazzo del calcio, è  solo LUI il vero terrorista del calcio italiano e pertanto va radiato con effetto immediato.    

 

Luigi Giordano

5/09/03

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