IL
PUNTO SULLE SQUADRE
“NAPOLETANE” IN SERIE B
Con
oggi comincia una nuova avventura
per lo spazio dedicato al basket
su PianetAzzurro. Settimanalmente
il nostro occhio cadrà su quanto
accaduto alle squadre appartenenti
a Napoli e provincia, militanti in
serie B d’eccellenza ed in B2.
Si
parte da un’Igea S. Antimo
sempre più matricola terribile
del campionato di serie B1 girone
B. I ragazzi di coach Ponticiello
sbancano il parquet della Virus
Imola, centrando la quinta
vittoria consecutiva (78-92). Il
successo proietta l’Igea al
primo posto in graduatoria in
compagnia della Caricento, un
risultato davvero al di là di
ogni più rosea previsione. Marino
e Tomasiello tra i principali
artefici del successo di S.
Antimo, capace di recuperare anche
18 punti di svantaggio, a
dimostrazione della sua forza. La
zona utilizzata da Ponticello ed
una adeguata rotazione di tutta la
panchina hanno consentito la
splendida rimonta.
Nel
girone D della B2 prosegue la
marcia della capolista Gragnano
che, tra le mura amiche, regola
Salerno con il punteggio di
79–75. Trevisan e Dipierro
ancora una volta fanno la
differenza nei momenti decisivi e
Gragnano mantiene inalterato il
suo distacco da Ribera. Seconda
vittoria per l’A&S Napoli in
fotofinish su Potenza (79-77),
grazie ad tripla di Brugnera sulla
sirena. I napoletani, dopo una
prima frazione finalmente giocata
secondo le proprie potenzialità,
si rendevano protagonisti di un
clamoroso black-out consentendo il
recupero ed il sorpasso degli
ospiti. L’esperienza di Binotto
ed uno stoico Ghedini, sul parquet
nonostante un infortunio alla
caviglia, rimettevano in
equilibrio la gara poi decisa
dalla bomba di Brugnera. Una
boccata d’ossigeno necessaria
per una formazione dai risultati
finora deludenti. Ci auguriamo che
il successo sblocchi
definitivamente la formazione del
presidente Di Palma, perché il
talento non manca. Netta sconfitta
per la Coop Puteoli nell’impegno
casalingo contro la Cementir
Maddaloni (68-84). I puteolani
sono stati ‘massacrati’ dal
duo Frascolla – Gentile, senza
riuscire mai a sviluppare la loro
pallacanestro di ‘ritmo’, se
non nei primi minuti di gioco. La
zona usata per gran parte del
match da parte di Maddaloni ha
mandato in tilt gli esterni della
Coop, in serata negativa al tiro,
impedendogli di innescare sotto i
tabelloni Dalla Libera e Tortolini.
Da sottolineare che lo stop
interno è costato l’aggancio in
classifica proprio da parte della
Cementir.
Raul
D'Amato
09/11/2004