CAOS
NEL PIANETA CALCIO
Una
sentenza clamorosa potrebbe presagire ad un sovvertimento pazzesco di tutti gli
attuali risultati conseguiti sul campo da un gran numero di squadre tra A e C. La
CAF ha infatti accolto il reclamo inoltrato dal Paternò e ha consegnato agli
etnei la vittoria a tavolino relativamente alla gara con il Pescara (persa
sul campo per 1-0) ‘regalando’ ai siculi la salvezza senza passare
attraverso i play out. Ma la cosa più interessante è che l’avvocato
napoletano Eduardo Chiacchio, per conto del Paternò, ha ottenuto dalla
sentenza della CAF il chiarimento per cui un giocatore squalificato non può
scontare la pena giocando con la formazione Primavera. E’ sulla base di
questa decisione che i siciliani hanno avuto ragione. Ora,
siccome il 90% dei club di serie B ha utilizzato questa consuetudine per
far scontare le squalifiche ai propri calciatori, esiste il rischio concreto
che gran parte degli incontri possa risultare irregolare e scatenarsi un
putiferio: “Se una società ravvisa irregolarità analoghe a quelle
sanzionate, ha tempo fino a sette giorni dopo la fine del campionato per
presentare al presidente della Lega una richiesta di deferimento” ci informa
l’avvocato Chiacchio, per cui sarebbe delicatissima la posizione di molte
squadre di B, tra cui il Vicenza, il Livorno, il Genoa ed il Cosenza. Se
venisse usato il metro adoperato dalla CAF col Paternò, la nuova classifica
della cadetteria soprattutto nella nella zona bassa potrebbe inopinatamente
mutare, più o meno così secondo alcuni calcoli fatti dai vari organi di
informazione: Livorno e Venezia 39; Napoli 38; Catania 37; Genoa 34; Vicenza
33; Cosenza 32; Salernitana 21.
Insomma un vero caos che rischia di accendere ancor di più un’estate che si
preannuncia incandescente tra le aule dei tribunali.
Vincenzo
Letizia
15/5/2003
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