Partite
le lettere
di messa
in mora,
destinazione
Soccavo: i
giocatori
azzurri
hanno così
fatto
valere un
sacrosanto
principio
di tutela
verso una
società
che ha
ancora una
volta
dimostrato
uno scarso
coefficiente
organizzativo.
Per
evitarla,
questa
messa in
mora,
sarebbe
bastato un
minimo di
chiarezza.
Che verso
la squadra
non c'è
mai stata.
Adesso,
Naldi deve
provvedere
a pagare
gli
stipendi
ai
giocatori
entro
venti
giorni,
per
evitare
che questi
si
rivolgano
al
Collegio
Arbitrale
ottenendo
la
rescissione
del
contratto
e lasciando
il Calcio
Napoli
senza
giocatori
da mandare in
campo per
il finale
di
campionato.
Il
presidente,
preso da
mille
fuochi e
oberato da
mille
problemi,
medita una
soluzione
estrema
quanto
originale:
pagare
solo
qualcuno.
Giusto
quei
giocatori
che
intende
confermare
per la
prossima
stagione.
Ipotesi di
difficile
attuazione:
siamo
sicuri che
questi
pochi
accetteranno
in barba
ad alcun
principio
di squadra
e di
gruppo?
Restano
forti
dubbi.
Anzi
fortissimi.
Così come
quelli
legati
alla
ricapitalizzazione
che presto
Naldi dovrà
effettuare.
Da solo
l'imprenditore
posillipino
non metterà
proprie
sostanze.
Prima, in
ogni caso,
dovrà
risolvere
il
contenzioso
in atto
con
Corbelli.
Scampato
il
pericolo-Gallo,
che non ha
intenzione
di far
fallire il
Napoli.
L'ipotesi
dei libri
in
tribunale
resta una
soluzione
estrema ma
da
valutare,
visto che la
creazione
di una
nuova società ha
i suoi
limiti per
un
passaggio
di
consegne
"interno"
reso
impossibile
dal
regolamento
federale.
Tuttavia,
il Napoli
e Naldi
stanno
ricevendo
anche
altre
lettere.
E,
stavolta,
non
pericolose
ma molto
benigne.
Sono le
relazioni
di chi sta
seguendo
per il
club
azzurro
alcuni
talenti di
serie C.
Si è già
parlato di
Capuano e
Mannini
del Pisa.
Due
affari. E
in questi
giorni si
è battuta
la pista
che porta
al Foggia
e a due
suoi
giocatori:
Del Core e
De Zerbi.
Visto lo
stato
fallimentare
della
società
rossonera,
questi
giocatori
sarebbero
acquistabili
a costo
zero.
Sarebbero
quattro
pilastri
fondamentali
per la
costruzione
di un
nuovo
Napoli,
povero e
giovane ma
sicuramente
bello. Un
Napoli da
affidare
alle cure
di un
nuovo
tecnico,
visti i
messaggi
che Simoni
sta
mandando a
Naldi: il
tecnico di
Crevalcore
senza un
programma
ambizioso
saluterebbe
tutti con
il suo
stile.
Senza
sbattere
la porta,
ma con un
sorriso
educato.
Un tecnico
da pescare
fra gli
emergenti
di B o in
serie C,
fra i
migliori
del
campionato.
E in
questo
caso, i
riferimenti
non sono
casuali:
Iachini o
Tesser nel
campionato
cadetto,
Somma in
C. Si è
parlato di
alcuni
contatti
con Aldo
Luigi
Ammazzalorso.
Difficile,
per una
serie di
cose, che
la scelta
possa
ricadere
su questo
tecnico di
origini
argentine.
Molto più
facile la
pista che
porta a
Mario
Somma, che
ha mandato
messaggi
d'amore a
Napoli
chiarendo,
proprio
domenica
scorsa,
che la sua
avventura
con
l'Arezzo
è giunta
al
capolinea.
Faccia
presto
Naldi a
risolvere
le sue
situazioni,
nel
frattempo
cominci a
mettere
nero su
bianco
questi
nomi che
rappresenterebbero
il
risorgimento
azzurro.
Capuano,
Mannini,
Del Core,
De Zerbi,
Somma.
Anche
alcuni
giovani
appartenenti
al club
azzurro
che si
stanno
distinguendo
in C come
il
centrocampista
del Melfi,
De
Giorgio.
Questo
dovrà
essere il
Napoli.
Legga la
posta
Naldi,
anche
quella
buona. E
faccia
presto:
per i
raccomandati
c'è
tempo, per
le
raccomandate
(e per i
talenti) meno...