• CHIAMATELO REAL NAPOLI: IL 4 - 2 - 3 - 1 CONQUISTA ANCHE REJA •

20/2/2005
(Andrea Saladino) - Napoli stile Real Madrid: Edy Reja decide di rivoluzionare lo schema e lo stile di gioco degli azzurri in vista della gara interna contro la Spal. 4 – 2 – 3 – 1 il nuovo modulo, anche se ridurre la rivoluzione tattica di Reja ad una semplice successione di numeri può sembrare un po’ limitato. Quello del mister goriziano è il tentativo di aiutare maggiormente la fase d’attacco attraverso il contemporaneo utilizzo di Fontana, Consonni, Pià, Abate, tutti al servizio di Emanuele Calaiò. Maggior numero di cross al centro dell’area, scambi veloci tra le tre “mezzepunte”, Fontana a collegare difesa e attacco: questo il gioco messo in campo dagli azzurri nel ritiro di Sant’Antimo. E la fase difensiva? Sicuramente non verrà trascurata, conoscendo il credo tattico del tecnico ex-Cagliari: probabile l’utilizzo di un ruba-palloni stile Montervino al fianco del regista Fontana, in una posizione bloccata e con poche licenze in fase d’attacco. Questa la formazione che mister Reja dovrebbe schierare domenica: Gianello confermato in porta, difesa con Terzi (chiamato a sostituire lo squalificato Scarlato) e Ignoffo centrali, Grava e Bonomi sulle fasce; centrocampo formato dalla “strana coppia” Fontana – Montervino; alle spalle della punta Calaiò in quattro in lotta per tre maglie: Pià e Consonni quasi sicuri dell’utilizzo, se la giocano Abate e Capparella per un posto sulla fascia destra (dopo che l’ex ascolano, fortemente voluto dal tecnico, ha mostrato scarso adattamento alla fascia sinistra). Un Napoli a trazione anteriore, con la curiosità di vedere come Consonni si muoverà nell’insolita veste di trequartista centrale, non dimenticando che la Spal era la sua precedente società. Un Napoli – Spal che segna un punto importante del cammino degli azzurri in vista dei play-off, con una squadra chiamata a confermare le splendide prestazioni avute prima del derby. L’attesa dei tifosi del San Paolo può iniziare…

 

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