• Così non si va lontano •

11/28/2004
Sconcertante prestazione del Napoli di Ventura che viene battuto da un modesto Padova (largamente rimaneggiato) allenato dall’ex Renzo Ulivieri.
La cosa che spaventa e deve far riflettere non è il risultato in sé (quarta sconfitta stagionale), ma il modo in cui è maturato.
Nel corso della prima frazione di gioco il Napoli non ha effettuato nessun tiro in porta e le pochissime manovre offensive sono state lente e prevedibili.
Nella ripresa la musica non è cambiata, si è vista si, una reazione dal punto di vista fisico , ma i Campani sono venuti a mancare soprattutto nella tecnica e nella volontà.
Il Padova , che non è certamente il Real Madrid , non ha fatto nulla per vincere la partita, ha solo sfruttato il pessimo approccio alla pertita del Napoli , ed una volta passato in vantaggio ha contenuto ,con poca fatica, le evanescenti azioni della squadra di De Laurentiis.
La squadra che Ventura ha schierato in campo è apparsa in netta difficoltà soprattutto a centrocampo dove Gatti e Corrent si trovavano spesso in inferiorità numerica poiché Montervino e Abate partivano troppo decentrati sulle fasce lasciando i due centrocampisti scoperti.
Quando poi al 39’ è dovuto uscire Abate per infortunio, tutti si aspettavano l’inserimento di Emanuele Berrettoni che era l’unico calciatore in panchina capace di saltare l’uomo e creare alternative al gioco offensivo del Napoli. Così non stato e Cornelliusson che ha sostituito Abate non ha consentito quel cambio di modulo che era necessario per dare una svolta al gioco offensivo dei partenopei.
Il Napoli ha dimostrato che in fondo non ha tutto questo carattere,come aveva sussurrato Ventura alla fine della partita di scorsa contro la Sambenedettese, e soprattutto lancia un segnale importante al ds Marino ed al presidente De Laurentiis: questa non è la strada giusta, così non si va lontano.
Se la squadra vuole puntare in alto necessita urgentemente di nuovi innesti ma anche e soprattutto di nuove soluzioni tattiche.
L’unica soluzione offensiva che Ventura ha insegnato a questo Napoli è quella del lancio lungo a cercare la sponda di Sosa per Varricchio. Troppo poco e soprattutto troppo prevedibile per le formazioni di questo campionato di serie C.
Adesso la situazione è la seguente: la vetta si allontana spaventosamente, (il Rimini che continua a vincere è a 11 punti) e la Zona Play-off si allontana (l’ultimo posto utile è occupato dal Lanciano a + 4 punti).
Si fa difficile il cammino della formazione di Ventura anche perché ci si rende conto che adesso non si può più sbagliare, perché altre battute d’arresto renderebbero incolmabile il distacco dalla vetta.


Raffaele Russo

INDIETRO