E' un De Canio che appare deluso quello che si presenta alla stampa negli spogliatoi del Santa Colomba:"Sono dispiaciuto sia perchè abbiamo ancora una volta mancato l'appuntamento con la vittoria casalinga sia perchè sul piano del gioco si è fatto un passo indietro. La prestazione della squadra è facilmente spiegabile: il Napoli ha avuto molti problemi prima e durante la gara ed ha, inoltre, trovato un valido avversario, che ci ha chiuso molto bene e ci ha impedito di costruire. Il pareggio comunque allunga la nostra serie positiva e muove ancora la nostra classifica. Buone le prove di Vidigal ed Ametrano".

Protagonista di una lite con Artistico, Mancini commenta:"Ancora un pareggio in casa ma l'importante è muovere la classifica. Quando si trovano squadre, che si chiudono nella propria metà campo è dificile fare risultato. Dovremo continuare a giocare il nostro calcio e sperare di trovare in futuro squadre che ci facciano giocare".

Ai giornalisti che gli chiedono un commento tecnico, il presidente Corbelli risponde:"Non voglio entrare nel merito tecnico, spetta all'allenatore questo tipo di analisi, tuttavia prendo atto di una situazione quanto meno singolare: quattro vittorie fuori casa, quattro pareggi in casa.
Abbiamo ora due trasferte consecutive, quindi,visti i precedenti, sono ottimista...".
A proposito della squalifica e della multa inflittegli dalla Disciplinare, Corbelli commenta:"Non capisco la squalifica che mi è stata comminata, tuttavia confido che in appello possa essere dimostrata la mia totale estraneità ai fatti contestati".

Un pensiero ai tifosi presenti a Benevento viene da Rastelli:"Abbiamo profuso tutto quello che avevamo in campo, e forse ci è mancato quel pizzico di fortuna per vincere l'incontro: quel tiro di Sesa nel 99% dei casi finisce in rete. Non possiamo rimproverarci nulla, peccato non aver regalato una soddisfazione ai nostri tifosi".

Anche stasera tra i migliori, Magoni afferma:"Oggi non potevamo veramente fare di più, vista la squadra schierata. Molto rimaneggiata già in partenza, la squadara perso durante il primo tempo due pedine fondamentali come Baccin e Stellone".

Ametrano, uscito tra gli applausi, è convinto comunque che si tratti di un punto prezioso:"Alla fine potevamo vincere la partita ma in serie B non esistono partite facili. Abbiamo messo tanto cuore e cercato di portare i tre punti a casa".

Montezine, apparso stanco rispetto alle precedenti apparizioni, è deluso:"Niente da fare, ancora una volta abbiamo mancato la vittoria in casa. Ora dobbiamo rialzare la testa e pensare alla prossima partita".

Infine Saber: "Non è vero che volevo andare via. Napoli per me è una seconda casa. Non sono ancora al top della condizione ma spero di poter tornare presto a dare il massimo per poter contribuire al ritorno del Napoli in serie A".