DOMENICA IN CAMPO?

 

 

Il presidente Salvatore Naldi un po’ a sorpresa e tra il clamore generale, ha deciso di schierarsi contro il volere dei presidenti della serie B, i quali hanno intenzione  di continuare il braccio di ferro con la Federazione e quindi di non  giocare nemmeno il prossimo mercoledì la coppa Italia e probabilmente la prossima domenica in campionato.

L’atteggiamento del presidente Naldi è mutato nel corso dell’ ultimo mese, difatti egli era uno dei fautori insieme a Cellino e a Zamparini della serie cadetta a venti squadre, poi nel corso delle ultime settimane si era offerto come mediatore affinché partisse il campionato seppur a ventiquattro squadre. Naldi costatando che nelle ultime riunioni è stato praticamente impossibile trovare un intesa sia sul format dei campionati che sui diritti televisivi affinché si partisse regolarmente con la prima giornata sabato scorso, ha deciso di far giocare regolarmente il Napoli domenica prossima la partita casalinga contro il Como valevole per la seconda giornata.

Questo atteggiamento di Naldi fuori dal coro è confermato dal fatto che il Napoli assieme al Como è l’unica società di serie B, che non ha sottoscritto il ricorso presentato al Tar Lazio contro la delibera della FIGC che in seguito al provvedimento del governo, ha allargato il campionato cadetto a ventiquattro squadre infischiandosene del parere negativo della lega calcio. Certo è vero che tutti noi,siamo stanchi di Carraro, di Tar  e carte bollate e vogliamo rivedere le partite, sembra però strano e inspiegabile,il dietrofront del massimo dirigente azzurro. A tal proposito alcuni presidenti come Cellino e Ruggeri ritengono che Naldi è costretto ad agire in tale modo in quanto condizionato da fattori esterni; i colleghi presidenti paventano che il Napoli sia vincolato da contratti televisivi da onorare, sponsor su magliette e soprattutto da vincoli con il Mediocredito di Carraro e pertanto per garantire tali impegni sarebbe costretto a giocare.

Avanziamo anche l’ipotesi che invece Naldi voglia sottrarre il Napoli dalla beffa di prendere sei punti di penalizzazione come minacciato dalla Figc, visto che d’altra parte il presidente della lega Galliani ha dichiarato che "è impossibile rinviare la seconda giornata del campionato cadetto”.

In questo clima di incertezza, Agostinelli si dice pronto insieme a tutta la squadra ad iniziare questo campionato, tra l’altro l’allenatore marchigiano ha ricevuto adeguate garanzie da Naldi per l’eventuale rafforzamento della squadra, in particolare per l’acquisto di un difensore centrale. Nel contempo le ottime prestazioni di Roma e Juventus nella prima di campionato, ridimensionano un po’ i limiti evidenziati dagli azzurri nella doppia sconfitta casalinga.

 

Luigi Giordano

1/09/03

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