DUE
NOBILI NON PIù
BLASONATE
Un’
altra partita fra due nobili attualmente meno
blasonate: il Napoli ed il Verona. La storia delle
partite fra queste due squadre, inizia nella stagione
57’-58’, vittoria del Napoli per 6-0. I gialloblù
scendono in serie B e torneranno in serie A solamente
nel 68’-69’, è 1-1 il punteggio. E’ il Napoli
di Sivori. Il campionato seguente gli azzurri
ritornano alla vittoria per 2-1, come l’anno dopo,
col punteggio di 2-0 e seguono due pareggi 1-1.
Nell’anno 73’-74’ vince il Napoli per 2-0, gli
scaligeri vanno ancora in serie B. La salita nella
massima serie è immediata, nel 75’-76’ il Verona
espugna per la prima volta Napoli, 0-1. I partenopei
si vendicano e prevalgono tre volte consecutive nei
tre successivi campionati, due 3-0 ed una volta 1-0.
Il Verona retrocede e sale in serie A nell’82’-
83’, quando vince a Fuorigrotta con due gol di
Fanna e Pellegrini per i napoletani. Nell’
84’ 1-0 per il Napoli, Ferrario su rigore,
nell’85’ 0-0, Verona campione d’ Italia.
Campionato 86’, clamoroso 5-0 del Napoli, gol da
centrocampo, forse il più bello in Italia, di
Maradona. 86’ – 87’, un altro 0-0, Napoli
campione d’Italia. Dopo due vittorie degli azzurri,
4-1 con Giordano mattatore con una doppietta, insieme
alle reti di Bagni ( Anche un autorete e Maradona ) e
2-0. Verona retrocesso e subito in serie A nel 91, 3-1
del Napoli ed uno degli ultimi show di Careca. Il
Verona retrocede
nuovamente e si scontra col Napoli solo nel campionato
96’-97’, perde per 1-0. Retrocessione prima per il
Verona, poi per il Napoli, le due squadre si
affrontano in serie B nel 98’-99’, 00. E’
l’ultimo confronto in serie B, l’ultimo nella
massima serie è del 00’-01’, 2-0 per il Napoli il
risultato, gol di Pecchia e Amauri. Sotto due
bandiere: da ricordare Clerici, Esposito, Volpecina,
Marangon, terzino di fascia noto per le notti brave più
che le cose fatte vedere in campo, Garella, portiere
anomalo ma campione con tutte e due i club, Renica,
Penzo.
di
Luigi Petagna
13/03/2003