18/1/2005
(Andrea Saladino) - Andiamo a conoscere meglio Edoardo “Edy” Reja, il nuovo allenatore del Napoli Soccer. Reja è nato a Gorizia il 10 ottobre 1945. Comincia ad allenare nella stagione 79/80 nel Molinella in serie D, poi seguono campionati con squadre friulane (Monselice, Pordenone, Gorizia) fino ad arrivare all’ 84/85, quando viene chiamato sulla panchina del Treviso in C1, senza riuscire a salvarla dalla retrocessione. Il primo incarico importante arriva nelle stagioni che vanno dal 1987 al 1990, quando si occupa del settore giovanile del Pescara. Ciò gli darà modo, alla 6° giornata del campionato di serie B stagione 1989/1990, di prendere il posto di Ilario Castagner alla guida della squadra abruzzese, arrivando all’ottavo posto. Per il tecnico friulano si aprono le porte della serie B: dopo l’esperienza pescarese allena per 2 anni il Cosenza, portandolo nel 91/92 ad un sorprendente 5° posto. Dal ’92 al ’95 allena Verona, Bologna e Lecce con alterna fortuna. La grande occasione arriva quando, nella stagione 95/96, subentra sulla panchina del Brescia: con le rondinelle ottiene una salvezza insperata e, nella stagione successiva, il primo posto e la promozione in A. Ma per l’esordio in massima categoria Reja dovrà attendere ancora qualche annetto: infatti durante l’estate viene sostituito da Beppe Materazzi. Nel 97/98 subentra sulla panchina del Torino arrivando ad un soffio dalla promozione (5° posto). Poi è il Vicenza a dargli la grande occasione, affidandogli in serie A la panchina che era di Franco Colomba: Reja stavolta non riesce a fare il miracolo, retrocedendo in B. Si riscatta l’anno successivo, sempre da tecnico dei bianco-rossi: conquista il primo posto e il salto di categoria. Ma la serie A sembra non star simpatica ad Edy: infatti retrocede, sempre col Vicenza, nell’ultima giornata di campionato, perdendo lo scontro-salvezza con l’Udinese; e sapete chi condanna il povero Reja alla retrocessione? Proprio “El Pampa” Sosa, autore di una doppietta. Da allora 2 stagioni sfortunate con Genoa e Catania, in cui è esonerato dopo essere subentrato, e la promozione in A col Cagliari della scorsa stagione, dopo aver sostituito proprio Ventura. Sembra che Edy Reja sia un allenatore specializzato nel prendere le squadre in corsa, e portarle più in alto possibile. Speriamo che non si smentisca alla guida della squadra azzurra.