EL PAMPA, ENNESIMO INFORTUNIO

Roberto Sosa,ragazzone argentino di 23 anni, arriva in Italia nel 1998 dalla squadra argentina del Gimnasia y Esgrima La Plata. Si trattava di un colpo messo a segno dell'Udinese, squadra abituata a operare nel mercato estero alla ricerca di giocatori validi a prezzi contenuti e l'argentino nei suoi primi anni ad Udine dimostra di saperci fare con 31 reti in 89 partite, un bottino più che dignitoso per un giocatore capace di adattarsi subito al nostro campionato. Fiore all'occhiello di quel periodo una strepitosa tripletta in un Udinese-Inter 3-0, il suo colpo di testa fa paura e "El Pampa" è uno degli stranieri più apprezzati del nostro campionato.
Marzo 2001 simboleggia per l'argentino l'inizio del suo travaglio fisico,Roberto avverte i primi fastidi al ginocchio destro ma continua a dare l'anima in campo nonostante si sospettino problemi al menisco e un'infiammazione al tendine rotuleo.Nella stagione 2001-2002 l'Udinese esonera presto mister Hodgson e chiama Giampiero Ventura alla guida, Sosa gioca il suo ultimo match proprio nella partita d'esordio del nuovo tecnico e poi vola in Argentina per operarsi, ripulitura del menisco e 3 mesi di stop. Sosa torna in campo nel marzo 2002 all'Olimpico contro la Lazio e nella partita seguente contro il Brescia mette a segno una doppietta. L'Udinese nella stagione seguente lo cede in prestito al Gimnasia,squadra da cui lo prelevò e poi nella stagione scorsa l'argentino ha giocato metà campionato ad Ascoli e poi a Messina a contribuire alla promozione in A dei siciliani. Adesso l'avventura napoletana non inizia con i migliori auspici:un'altra lesione al menisco,un altro intervento,un altro stop, si parla di un mese. Per il 29enne attaccante,fiore all'occhiello della campagna di rafforzamento del Napoli si tratta di un brutto colpo da assorbire, il Napoli ha bisogno delle sue reti per tornare in serie B. Torna presto, Roberto!

 

 

Gianpaolo Ettorre                                    28/09/2004     

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