ESULTIAMO PER LA LIBERTA’
L’imminente Consiglio di Amministrazione del Napoli dovrebbe sancire la definitiva uscita di scena di Ferlaino, è un fatto da salutare con gioia e soddisfazione per chi da diversi anni ha lottato contro il cancro del Napoli Calcio. E’ vero che dai tifosi veniva invocata una nuova dirigenza, ma una svolta sembra esserci stata, è giusto mantenere alto lo stato di sorveglianza verso la società, anche perché è difficile mobilitare tutti i tifosi azzurri, ma ora bisogna solo esultare.
Esultare perché una differenza profonda c’è tra Ferlaino e Corbelli, il primo ha sempre pensato solo ai propri biechi interessi personali usando il Napoli come bene da ipotecare per salvarsi dalle torme di creditori che bussavano a soldi, non ha mai avuto il minimo rispetto per i tifosi, il Napoli era un oggetto solo suo.
Corbelli non è certo lungimirante nella organizzazione di un prestigioso club calcistico, e non ha i capitali di un Sensi o Moratti, ma è un imprenditore serio, se riterrà conveniente cedere a qualcun altro, lo farà senza le bassezze e gli inganni del suo predecessore. Inoltre ha sicuramente qualche soldo da investire anche mutuandolo da banche (tipo Banca di Roma), altrimenti non avrebbe speso tanto per lasciarci languire nel limbo tra A e B come in questi tristi anni.
Diamo fiducia a Corbelli e attendiamolo ad appuntamenti importanti come la riapertura di gennaio del calcio-mercato; chi scrive è da quattro anni che non si reca allo stadio, ora sarò felice di tornarci, forse perché la nuttata di Eduardiana memoria è finalmente passata.
Raimondo Miraglia