E
sono tre! Il Napoli dopo oltre
due anni
riesce a trovare il tris
in campionato. Allora era il
Napoli targato De Canio che
riuscì a cogliere la striscia
positiva. Quello fu il preludio
di una rimonta straordinaria che
portò gli azzurri ad un passo
dalla zona A. La squadra ha
onorato alla grande l’impegno
in memoria del compianto Sergio,
disputando una delle migliori
partite della gestione Simoni.
La partita di oggi ha confermato
i progressi visti al “Garilli
“ di Piacenza. Gli azzurri
hanno disputato la parte finale
del primo tempo e l’inizio del
secondo tempo davvero ad alti
livelli per quello che concerne
il gioco e l’agonismo. La
squadra gioca finalmente con una
mentalità offensiva grazie alle
tre punte che sono capaci di
intimorire le difese avversarie
di tutta la serie B.
Inoltre il centrocampo
azzurro seppur presenta sempre
il punto debole di Marcolin/Olive
ha ritrovato un Vidigal
in forma straordinaria, che
combatte su ogni pallone e da
nerbo e vigore alla mediana
azzurra. Anche oggi la difesa
azzurra
ha dimostrato di tenere
bene le offensive dei lupi
irpini. Zamboni
e Bonomi non hanno concesso
nulla a Capparella
e compagni. Ma la novità di
questo nuovo Napoli sta nel
fatto che la squadra finalmente
crea occasioni da rete. Oggi il
Napoli avrebbe potuto segnare
tranquillamente quattro o cinque
reti se non fosse stato davvero
prodigioso il portiere irpino Cecere
in diverse occasioni. E’
palesemente visibile che ora la
squadra gioca con maggiore
tranquillità, riesce a
manovrare con una certa
disinvoltura, i giocatori hanno
rafforzato la loro autostima e
si permettono anche giocate
eleganti che sanno esaltare il
caloroso ed esigente pubblico
del San Paolo. Il Napoli
attualmente ha ben 7 punti di
vantaggio sulla zona
retrocessione e ciò è un
grande risultato pensando alla
situazione di qualche mese fa,
poi vanta un ritardo di 8 punti
dal sesto posto utile per gli
spareggi promozione, certo il
ritardo non è incolmabile anche
perché li davanti Messina e
Livorno non corrono di certo ma
vi sono un nugolo di avversari
che si frappongono tra il Napoli
e il sesto posto. La prossima
partita è quella di Ascoli, una
squadra che si trova a pari
punti con gli azzurri che nel
match di Cambobasso non
impressionò più di tanto e che
si è indebolita nell’ultimo
mercato con la cessione di Fontana.
Sicuramente la quaterna al
“Del Duca” è risultato
tutt’altro che impossibile,
basta che i calciatori ci
incomincino a credere, i tifosi
da stasera lo stanno già
facendo….
22/02/2004