FINALMENTE UN BEL NAPOLI

 

L'inviato Luigi Giordano    

E sono tre! Il Napoli dopo oltre due anni  riesce a trovare il tris in campionato. Allora era il Napoli targato De Canio che riuscì a cogliere la striscia positiva. Quello fu il preludio di una rimonta straordinaria che portò gli azzurri ad un passo dalla zona A. La squadra ha onorato alla grande l’impegno in memoria del compianto Sergio, disputando una delle migliori partite della gestione Simoni. La partita di oggi ha confermato i progressi visti al “Garilli “ di Piacenza. Gli azzurri hanno disputato la parte finale del primo tempo e l’inizio del secondo tempo davvero ad alti livelli per quello che concerne il gioco e l’agonismo. La squadra gioca finalmente con una mentalità offensiva grazie alle tre punte che sono capaci di intimorire le difese avversarie di tutta la serie B.  Inoltre il centrocampo azzurro seppur presenta sempre il punto debole di Marcolin/Olive ha ritrovato un Vidigal in forma straordinaria, che combatte su ogni pallone e da nerbo e vigore alla mediana azzurra. Anche oggi la difesa azzurra  ha dimostrato di tenere bene le offensive dei lupi irpini. Zamboni e Bonomi non hanno concesso nulla a Capparella e compagni. Ma la novità di questo nuovo Napoli sta nel fatto che la squadra finalmente crea occasioni da rete. Oggi il Napoli avrebbe potuto segnare tranquillamente quattro o cinque reti se non fosse stato davvero prodigioso il portiere irpino Cecere in diverse occasioni. E’ palesemente visibile che ora la squadra gioca con maggiore tranquillità, riesce a manovrare con una certa disinvoltura, i giocatori hanno rafforzato la loro autostima e si permettono anche giocate eleganti che sanno esaltare il caloroso ed esigente pubblico del San Paolo. Il Napoli attualmente ha ben 7 punti di vantaggio sulla zona retrocessione e ciò è un grande risultato pensando alla situazione di qualche mese fa, poi vanta un ritardo di 8 punti dal sesto posto utile per gli spareggi promozione, certo il ritardo non è incolmabile anche perché li davanti Messina e Livorno non corrono di certo ma vi sono un nugolo di avversari che si frappongono tra il Napoli e il sesto posto. La prossima partita è quella di Ascoli, una squadra che si trova a pari punti con gli azzurri che nel match di Cambobasso non impressionò più di tanto e che si è indebolita nell’ultimo mercato con la cessione di Fontana. Sicuramente la quaterna al “Del Duca” è risultato tutt’altro che impossibile, basta che i calciatori ci incomincino a credere, i tifosi da stasera lo stanno già facendo….

                                            22/02/2004    

         

 

 

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