FINALMENTE UN GRANDE NAPOLI

 

Il Napoli disputa una grande prestazione e annichilisce senza tema di smentite il Cagliari al San Paolo. La squadra di Simoni conferma la buona prestazione di Torino e vince senza discussione contro i sardi. La vittoria di misura lascia non poche recriminazione agli azzurri, i quali avrebbero potuto vincere con un margine molto più ampio. La differenza di classifica tra le due squadre non si è vista affatto, anzi se il Napoli avesse vinto con due o tre goal di scarto nessuno avrebbe potuto obiettare sulla legittimità del risultato. Il team di Simoni sembra davvero trasformato rispetto alla squadraccia di qualche tempo addietro, la squadra  gioca con maggiore tranquillità e con una certa disinvoltura in tutte le zone del campo. Non è un caso che le vittorie stiano ritornando con il contestuale ritorno al goal di Davide Dionigi. Il bomber dello scorso campionato dopo aver superato tanti infortuni ed aver avuto le polveri bagnate per un po’ di tempo, ha finalmente ripreso la strada verso la rete, è giunto alla sua terza rete consecutiva. Le ultime due sono davvero di pregevole fattura,  da applausi a scena aperta.

Il Napoli seppur molto coperto nella prima fase della partita, ha giocato sempre con la voglia di fare goal, andandoci vicino in più di una circostanza. Nella ripresa accanto alla prodezza di Dionigi vi sono state altre occasioni per rimpinguare il successo.

 La squadra non solo ha attaccato costantemente ma ha avuto anche il merito di non rischiare nulla in fase difensiva. Il portiere Manitta tranne per qualche uscita non è stato mai impensierito seriamente dalle offensive avversarie. Bisogna segnalare in blocco la grande prestazione della difesa. La retroguardia con Portanova superstar, ha dato un’immagine di impenetrabilità e compatezza, impeccabili poi i quattro difensori nel posizionamento sul possesso di palla avversario. Difatti i cagliaritani non riuscivano a trovare dei varchi liberi in cui insinuarsi nelle loro sortite offensive, i difensori azzurri erano bravi a rinculare e coprire a zona tutta la propria aerea di rigore. Il segreto delle ultime vittorie azzurre sono però le fasce laterali. Il Napoli in Del Grosso e Tosto ha scoperto delle frecce al suo arco che possono essere davvero letali e pericolose per le difese avversarie. I due terzini di fascia sono instancabili, non si fermano mai e vanno su e giù sulle due ali di competenza. La loro bravura nell’inserirsi fa si che il Napoli venga a trovarsi in superiorità numerica nella fase offensiva,creando con ciò, non pochi disagi alla squadra avversaria che si vede arrivare i due esterni azzurri come delle saette  nella propria aerea di rigore.

Insomma Simoni sembra aver trovato la quadratura del  cerchio con il 5-3-2. I due esterni larghi, tre centrali di difesa, tre cagnacci a centrocampo come Bernini, Vidigal e Montesanto e la coppia delle meraviglie Zanini e Dionigi in attacco. La conferma di questa stabilità di gioco e risultati ora dovrà essere trovata nella partita più attesa dai tifosi: il derby con la Salernitana, in programma domenica prossima all’Arechi di Salerno.

 

 

Luigi Giordano                                           28/03/2004     

 

 

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