GAME OVER

Signori cala il sipario sulla serie cadetta! Finalmente è terminato il torneo di B più lungo della storia. Il Napoli seppur rimaneggiato non è riuscito a battere nemmeno l’Albinoleffe, una squadretta di provincia che è riuscito ad imporre agli azzurri l’ennesimo risultato ad occhiali. Il Napoli con quello di stasera ha conquistato il 26 pareggio su 44 partite giocate, un vero record. Anche stasera gli azzurri sono stati evanescenti e sterili sotto porta. La squadra con l’attacco più scarso del campionato non si è smentita nemmeno stasera. La difesa ha retto bene come al solito, si sono mossi bene Bernini ed il giovane Esposito a centrocampo, disastroso invece Perovic  che si è segnalato solo per alcuni interventi goffi sotto porta. In attacco due seconde punte come Zanini e Sesa hanno fatto solo del movimento ininfluente non avendo mai concluso verso la porta del portiere bergamasco. Nella ripresa Simoni ha impegnato il primavera De Roberto che ben si è segnalato per delle incursioni in aerea avversaria, finalmente un po’ di brio e di velocità sul prato verde del San Paolo nel quale stasera imperava un silenzio di tomba.  I pochi presenti sulle gradinate dello stadio hanno un solo significato: i tifosi sono stanchi di queste tarantelle societarie e di queste squadre impalpabili che ogni anno sanno lottare solo per non retrocedere. Urge una svolta, Naldi annuncia che in settimana risolverà tutto, noi ci riserviamo di aspettare qualche giorno prima di dire che il Napoli h risolto i suoi problemi societari. Infatti in pochi giorni bisogna prima ricapitalizzare, poi pagare i giocatori, prendere un direttore sportivo, un allenatore, fare una squadra ed iscriversi al campionato, solo dopo queste tappe inderogabili ci si potrà sbilanciare sul futuro della rinascita del calcio a Napoli.

Luigi Giordano                                      12/06/2004