IL NAPOLI ALL'ULTIMA SPIAGGIA

 

 

Il Napoli si gioca sabato contro la Terzana la partita decisiva della sua stagione. Oramai siamo arrivati a 180 minuti dalla fine del torneo e il Napoli non può più sbagliare. Gli azzurri hanno bisogno per la salvezza matematica di quattro punti da fare con gli umbri  al San Paolo e con il Messina in Sicilia. Insomma la partita contro gli umbri è quella del “dentro o fuori” e qualora il Napoli non saprà conquistare quattro punti nelle prossime due partite sarà giusto che retroceda. Quello che si chiede agli azzurri è che mettano da parte la sciagurata prestazione effettuata contro il Venezia e giochino con la grinta dimostrata nelle ultime partite in casa. I tifosi e gli addetti ai lavori sono oramai stanchi di sentire i proclami di salvezza  che  i giocatori fanno durante la settimana, tutti noi vogliamo vedere sul prato verde non  parole ma bensì fatti e quindi cuore, determinazione, attributi e soprattutto attenzione e concentrazione quando si fanno le giocate. Il Napoli difatti per dei cali mentali inspiegabili, commette ogni partita degli errori tecnici davvero irriverenti per la platea azzurra e che agevolano per di più  le squadre avversarie a farci goal.

Senz’altro la partita di sabato è difficile perché gli azzurri troveranno di fronte una squadra altrettanto motivata, che è in corsa seppure con flebili speranze per andare in serie A. L’incontro è impegnativo anche per la cifra tecnica che la Terzana dispone, tra le sue fila annovera diversi giocatori di valore, quali gli attaccanti Borgobello, Frick, Zaniolo, Adeshina e i centrocampisti Brevi e Nicola. Sembra paradossale poi come la squadra umbra ripescata dalla C al posto della Fiorentina abbia disputato un torneo cadetto di così alto livello. I meriti sono senz’altro da ascrivere al tecnico Beretta che è esordiente in serie B. proveniente dal Varese, ha saputo dare un’organizzazione e le giuste motivazioni ad un gruppo che seppur valido, l’anno scorso era retrocesso in terza serie nonostante avesse anche un certo Miccoli. Nelle file degli umbri vi saranno 2 ex azzurri dal passato recente, in primis Gennaro Scarlato che fu idolatrato da Ulivieri come nuovo Casiraghi, ma che poi nel corso della sua carriera si è riciclato come difensore centrale. L’altro ex azzurro è Massimiliano Esposito che acquistato dalla Terzana a parametro zero  ha tolto spesso le castagne dal fuoco agli umbri realizzando anche una bellissima rete contro l’Ancona.

Il Napoli  quest’anno ha affrontato la Terzana due volte ed in entrambe le occasioni gli azzurri hanno sofferto. La prima partita quest’estate ove gli azzurri sconfitti per 2 a 0 al Liberati furono eliminati dalla Coppa Italia, il secondo match all’andata, dove gli azzurri nonostante fossero passati in vantaggio e fossero in superiorità numerica furono raggiunti sull’ 1 a 1 dagli umbri. La speranza è che nel terzo match stagionale contro gli umbri, che è anche quello più importante, il Napoli imponga la legge del fattore campo e faccia urlare di gioia definitivamente per una salvezza agognata la torcida azzurra. 

  

 

 Luigi Giordano

27/5/2003

 

LA CORSA PER LA SALVEZZA

 

VERONA 45

Palermo

BARI

MESSINA 44

Sampdoria

NAPOLI

NAPOLI 41

TERNANA

Messina

CATANIA 38

LIVORNO

Cagliari

VENEZIA 42

Ancona

SAMPDORIA

GENOA 36

Triestina

COSENZA

COSENZA 36

LECCE

Genoa

SALERNITANA 21

Vicenza

SIENA

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