IL NAPOLI  SUL LAGO PER RISORGERE 

 

Il Napoli torna in campo di domenica affrontando un match importante in chiave salvezza contro il Como di Eugenio Fascetti. Un match che gli azzurri hanno l’obbligo  morale di vincere per tirarsi fuori dalle tempestose zone della bassa classifica. I lariani dal canto loro hanno necessità di fare bottino pieno per cercare di recuperare il ritardo che hanno in classifica. La squadra comasca a differenza del Napoli si è rinforzata decisamente sul mercato di gennaio, difatti ha ingaggiato due ottimi attaccanti come Carparelli e Ghirardello nonché il centrocampista Colasante. Il Napoli dovrà vendicare la sconfitta subita all’andata per un goal realizzato dall’esperto Padalino sugli sviluppi di un calcio franco sul quale inzuccò di testa approfittando di una dormita colossale della retroguardia azzurra. Bisogna dire che è sempre difficile affrontare le squadre di Fascetti, esse mostrano sempre in campo la tignosità e il carattere del proprio allenatore, doti e qualità ahinoi carenti nel Dna dei giocatori in maglia azzurra. Il Napoli però può contare sulle statistiche che vedono nei lariani una squadra che fa punti e vittorie soprattutto in trasferta mentre stenta enormemente al Sinigalllia. Mister Simoni invece potrà contare finalmente sul recupero di Davide Dionigi e di Vittorio Tosto, prossimamente potrebbe esordire nel 2004 anche il portoghese Vidigal e ciò sarebbe una vera manna dal cielo per il centrocampo azzurro, che risulta anestetizzato e abulico con i due “pensionati” Marcolin e Olive. La difesa vedrà il ritorno di Portanova al posto dello squalificato Bonomi, sarebbe il caso che si ritornasse a giocare con tre centrali per diversi motivi, in primis perché la società non è stata capace di prendere un terzino destro di fascia, in secondo luogo perché Carrera non ha affatto convinto e giocando a quattro con dei centrali statici che non salgono a dare una mano alla manovra, ci si trova spesso in inferiorità numerica in mezzo al campo. Simoni e il suo uomo tattico Pea dovrebbero accorgersi di queste problemi, la difesa sta arrancando molto in queste ultime partite. Non vorremmo che anche il tecnico di Crevalcore sia andato in confusione, d’altra parte i risultati parlano a suo sfavore, ha fatto gli stessi punti di Agostinelli che una partita non la ha giocata……

Un suo esonero non ce lo auguriamo, però è comunque ridicolo e sospetto che la società faccia un comunicato stampa a smentire voci reali raccolte da tutta la stampa regionale e nazionale.

Infine le statistiche parlano di questa partita come di uno scontro tra i peggiori attacchi della serie cadetta non vorremmo che sia il preludio all’ennesimo risultato ad occhiali. 

Luigi Giordano                                                 30/01/2004

 

 

 

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