di Patricia de Oliveira  

 

         

 

Ciao a tutti i miei amici di PianetAzzurro,

Innanzitutto vorrei scrivere pochissime parole in risposta a tutti le e-mail che mi sono arrivati in occasione dell’articolo: “Sesso e Sport sono compatibili?”

Ragazzi, il sesso è importantissimo! E se fatto con amore è ancora meglio. L’osservazione che volevo fare la settimana scorsa era quella dell' esagerazione del Mister Miroslav prima di una gara importante o durante i momenti di concentrazione.

 La mia intenzione in questa rubrica è soltanto quella di buttar sù gli argomenti più interessanti della Psicologia nello Sport e così farci pensare un pò, paragonando con le nostre attività diarie, con la nostra vita tutto ciò che fa parte del mondo del calcio, già che questo sport fa parte della vita di tutti quanti...

Questa settimana, invece, ho fatto un giro nel Forum di PianetAzzurro. Ero curiosa di capire cosa stavate pensando di questa nuova fase della Società. La mia sorpresa intanto è stata quella di vedere che tanti di voi siete pessimisti nei riguardi della squadra Azzurra. Perciò, ecco l’articolo della settimana: 

IL PESSIMISMO NEL CALCIO E NELLA VITA

        Il pessimismo, la paura della sconfitta, un cattivo umore, servono da termometri per misurare il livello della nostra salute mentale e anche fisica.

Quando vedi che stai con un cattivo umore o intossicato con tutti, guarda un pò come si sta mettendo la tua vita.  Osserva se stai dormendo sufficientemente, se la tua alimentazione è adeguata, se ti muovi abbastanza oppure se sei sempre ansioso e se ti rilassi quando sei stanco.

        I sentimenti negativi sono nemici della nostra salute! Ma anche sono i primi segni sulle condizioni del nostro benessere/malessere. Una persona sconfitta, nauseata dalla vita, pessimista, amareggiata produce incoscientemente elementi che danneggiano la sua salute. Poi, se queste condizioni negative in confronto alla vita sono continue, certamente, dopo qualche periodo di tempo saranno capaci di distruggere il perfetto equilibrio dell’organismo.

La malattia non esiste. Invece è frutto delle situazioni che si oppongono alla vita, nella radice della sua essenza. La vita deve essere felice, calma e tranquilla. La vita deve essere una fontana di esperienze diverse, ma soprattutto esperienze piene di buoni sentimenti, anche nei momenti più difficile. Qui entra il Calcio. Come attività sportiva che ci offre piacere. Per quelli che guardano, per quelli che giocano...  

Se, invece, sei all’inizio di un processo come quello che ho descritto sopra, è importante perdere un pò di tempo e valutare immediatamente la tua vita.. Quando ti rendi conto che sei troppo amareggiato, senti molta rabbia, hai un umore cattivissimo nei confronti degli altri e non ti permetti nessun momento di allegria, allora è il momento di tagliare senza perdono questo ciclo vizioso: stare malato perchè sei intossicato e stare intossicato perchè sei malato!!!

Quattro punte per combattere il pessimismo

Il primo suggerimento: verifica quanto stai dormendo e come stai dormendo. Molte volte, lo stress ed il pessimismo si presentano per uno squilibrio organico provocato dal sonno che non è stato fatto per bene.

Passi a mettere più movimento nella tua vita, perchè le condizioni di inerzia e di sedentarismo ostacolano la fabbricazione degli stimolanti ormonali necessari per mantenere una vita con più entusiasmo.

Prendi più cura della tua alimentazione, nutrendoti di più o mangiando di meno. 

Cerca di trovare durante il giorno, o alla fine del pomeriggio, un momento di rilassamento, arrivando ad una respirazione lenta e profonda.

Muoviti! Il movimento genera la vita. Fai sport, guardalo, fai una passeggiata. E meglio sarà se quest’attività è sistemática e piacevole. Attraverso lo sport, si liberano tanti di questi preziosi ormoni, che ci regalano entusiasmo e coinvolgimento per la vita.

Tutto in noi è chimica! Per migliorare la nostra qualità di vita, è importante produrre la base chimica.   

Con l’organismo in equilibrio penso che sia difficile restare triste, amareggiato, pessimista nei confronti delle diverse situazioni della nostra vita.

        Ragazzi, il calcio è stato creato come diversione! È un evento sportivo per renderci felice, non per fare scatenare in noi sentimenti pessimisti, il negativismo della sconfitta!

06/02/2003                                            Un grandissimo abbraccio!

 

 

Dott.ssa Patricia de Oliveira

Musicoterapeuta e Psicologa

Specializzata in Terapia della Comunicazione

e Terapia nello Sport

 

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