IL
PROF.
BARONE
CHIAMA A
RACCOLTA
GLI
IMPRENDITORI
NAPOLETANI
E’
un sabato
diverso da
tutti gli
altri, non
c’è
molto
tempo per
pensare a
cosa fare
la sera,
c’è
poca
voglia di
divertirsi,
il Napoli
è una
cosa
troppo
importante
per essere
trascurata.
Il tempo
è poco,
troppo
poco, le
scadenze
perentorie,
la
situazione
del club
drammatica.
Incontriamo
per un
caffè,
un’amico,
il prof.
Barone,
per
discutere
di tante
cose ma
soprattutto
per
apprendere
di come è
andato
l’incontro
con
l’amministratore
unico
della
società
di Soccavo,
Paolo
Bellamio,
al quale
una
delegazione
della Lega
Azzurra ha
sottoposto
il
progetto
dell’azionariato
popolare.
Professore
come è
andato
l’incontro?
“Bene,
abbiamo
confermato
al dott.
Bellamio
la nostra
ferma
volontà
di fare
molto per
il nostro
amato
Napoli e
l’amministratore
si è
detto
disponibile
per
approfondire
il nostro
progetto”.
Allora,
tutto
bene: la
Lega
Azzurra è
pronta per
far
rinascere
il Napoli?
“Il
vero
problema
è che
purtroppo
c’è
troppo
poco tempo
per noi,
come per
chiunque
voglia
subentrare
nella
società
azzurra.
Le
scadenze,
i tempi
burocratici,
tutto è
troppo
ravvicinato
ma noi
vogliamo
comunque
fare
qualcosa,
anzi di più,
per
dimostrare
la nostra
concretezza,
la bontà
del nostro
progetto.
Noi ci
crediamo,
ora tocca
ai veri
tifosi”.
Il
prof.
Barone poi
lancia un
appello.
“Chiedo
a tutti
gli
imprenditori
napoletani,
quelli che
hanno a
cuore la
maglia
azzurra,
quelli che
si sentono
orgogliosi
di essere
partenopei
di dare un
segno
tangibile
e
associarsi
alla Lega
Azzurra.
Ora,
abbiamo
uno
strumento
valido per
non far
morire il
Napoli,
però mi
aspetto un
intervento
deciso
anche da
parte
loro. Del
resto i
tifosi non
sono solo
la gente
comune ma
anche
quegli
imprenditori
importanti,
e a Napoli
ce ne sono
tanti, che
hanno a
cuore le
sorti
della
nostra
squadra
che deve
essere un
orgoglio
di tutti.
Non è
possibile
sentire di
interventi
che
provengono
solo dal
Nord, è
ora che si
dimostri
che anche
i
professionisti
della
nostra
città
hanno
voglia,
determinazione,
capacità
e
amore per
far
tornare
grande il
Napoli”.
Il
nostro
caffè
intanto si
è
raffreddato,
speriamo
qualcuno
non faccia
raffreddare
l’entusiasmo
di chi
veramente
sta
dimostrando
di voler
fare molto
per far
rinascere
il Napoli.
Se
qualcuno
magari si
fosse
accorto
prima
della
serietà
della Lega
Azzurra
forse a
quest’ora
le cose
sarebbero
diverse.
Ma tant’è,
ora
bisogna
guardare
avanti,
agire,
fare,
anche
perché il
tempo dei
rimpianti
è finito,
occorre
salvare il
Napoli.
Vincenzo
Letizia
27/06/2004