INTRAPRESA
LA STRADA GIUSTA
Una
premessa: era importante
vincere il derby con gli
‘stregoni’ ed il
fondamentale
risultato è stato centrato
con un punteggio che non
ammette discussioni. Detto
ciò, si può passare ad
analizzare le risultanze che
la gara con il Benevento ha
evidenziato. L’avevamo
invocato da tempo,
il cambio di modulo era
necessario per dare più
profondità ed incisività
al gioco del Napoli ed
infatti, seppur con una
manovra ancor non del tutto
ottimale, le trame offensive
della squadra azzurra sono
state innescate con maggiore
puntualità e incisività
rispetto alle esibizioni
precedenti. Anche la
contemporanea presenza sul
terreno verde di Toledo
ed Abate (più a suo
agio a destra) ha dato
maggiore fluidità allo
snodarsi della manovra di
avvicinamento alla
retroguardia avversaria.
E’ piaciuta anche
l’esibizione del doppio
pivot, con Varricchio
e Sosa molto presenti
in area, ad atterrire i
difensori giallorossi.
Questa è la strada giusta,
anche se è prevedibile che
in trasferta magari uno dei
quattro calciatori di offesa
potrebbe lasciare il posto
ad un incontrista. Avanti
così, dunque, con il 4-4-2
e con un plauso a De
Laurentiis che
'invitando' il tecnico a
rivedere i suoi piani
tattici ha dimostrato che
forse chi dichiara di non
capirne molto di calcio è
più ferrato in materia dei
tanti che sbandierano la
loro presunta competenza. Ventura
ha lasciato intendere che
questo modulo potrebbe
essere momentaneo,
nell’attesa che la
condizione atletica e il
riequilibrarsi del morale
generale della squadra
consentano la riproposizione
del 3-5-2. Tale progetto è
però da non auspicare,
anche perchè al di là
della confusione tattica che
porterebbe in seno alla
squadra un ritorno al
passato, è davvero ora che
si punti con determinazione
su un modulo che contro il
Benevento ha dimostrato di
calzare a pennello sui
calciatori azzurri. Dunque,
Ventura scelga in fretta il
modulo definitivo anche per
dare a Marino
l’indirizzo esatto verso
cui intraprendere quella via
idonea per regalare al
Napoli finalmente la
copertura di tutti i buchi
in organico. E’ infatti
indubbio che se con il 3-5-2
era, ed è,
urgente acquistare un
interprete a centrocampo con
maggiore fantasia, con
l’utilizzo del 4-4-2 si
renderebbe necessario
trasferire all'ombra del
Vesuvio soprattutto un
terzino destro ed un ala
sinistra. Ecco perchè è
opportuno, da parte di
Ventura, scegliere ed oliare
il modulo definitivo del
Napoli ben prima della
riapertura della campagna
acquisti invernale. Tutto
questo precisando comunque
che al Napoli serve davvero
come il pane un bomber
affidabile da 15 goal
garantiti: Stefan
Swoch
aspetta solo una telefonata
per poter spingere il Napoli
in alto.
Vincenzo
Letizia
7/11/2004
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