L’ARROGANZA DI VIA ALLEGRI

 

  

 

La Figc passa al contrattacco. Dopo l’avviso di garanzia ricevuto, Carraro ha assoldato uno dei legali piu’ in vista nel panorama nazionale, l’Avv. Giulia Buongiorno,  per cercare di tutelare gli interessi della Figc nei confronti del Tribunale di Napoli. Oggi in Figc vi è stata una conferenza stampa a cui hanno partecipato il direttore Girelli e gli avvocati della federazione. Nel corso dell’incontro la nota penalista romana, tra l’altro legale nell’ultimo periodo di Andreotti, Cagnotti, Totti e Bettarini, ha fatto presente che la Figc ha deciso di ubbidire a malincuore al precetto dell’ordinanza emessa dal giudice Lipani del tribunale di Napoli. Dunque tre partite di coppa Italia sospese per il prossimo turno previsto in settimana. Apparentemente il Tribunale ha ottenuto il suo scopo, in realtà rischia di tramutarsi in una vittoria di Pirro. Difatti la Figc per bocca del suo nuovo avvocato è pronta a dare battaglia, è pronta alla lotta muro contro muro. L’avv. Buongiorno è pronta a difendere fino in fondo l’autonomia dello sport con la legge 91/81, il tribunale difende a sua volta il diritto dei creditori con l’autonomia e la supremazia della legge fallimentare. In particolare la Figc continua a sostenere che il provvedimento del giudice è erroneo ed emesso da un tribunale incompetente, la federazione continua ad affermare che la competenza in materia sia del Tar del Lazio (l.280/03). Sarà l’udienza del prossimo 25/8, nella quale interverrà anche la FIGC in contradditorio, a dirci se il provvedimento cautelare verrà confermato, modificato o revocato. In caso di conferma del decreto, alla Figc non rimarrà che fare un reclamo allo stesso Tribunale partenopeo. L’arroganza della federazione si avverte quando nel comunicato si fa riferimento ai: “danni economici di rilevantissima entità, per tutte le società partecipanti alla Coppa Italia, per lo Stato e per lo sport italiano in relazione al mancato introito del concorso pronostici, creerà disorientamento e delusione nel pubblico e nei tifosi, creerà una ennesima lesione alla immagine del Calcio Italiano anche a livello internazionale”,  nonché quando si fa riferimento al rispetto delle regole. Ci si chiede come mai si invoca solamente il rispetto delle regole, come mai si parla solo adesso dei danni che deriverebbero alla Figc, al mondo del calcio da questo blocco della coppa Italia da parte del Tribunale di Napoli. Ma come mai la federazione non ha parlato dei danni che il calcio ed in particolare alcune squadre hanno subito in presenza dello scandalo passaporti, del doping, delle fideiussioni false, del ripescaggio a tavolino della Fiorentina e per ultimo del calcio scommesse?  E’ veramente vergognoso che nel caso del Napoli la federazione faccia la giustizialista e minacci di chiedere addirittura i danni!

Carraro e il suo staff stanno giocando con il fuoco, in questo caso non  hanno che fare con la giustizia sportiva che è comunque costituita da giudici asserviti al potere di via Allegri, nel caso del Napoli vi è la giustizia ordinaria in ballo, una giustizia neutra ed imparziale, non condizionabile dall’ ex sindaco di Roma. Per tutti vi è l’obbligo di rispettare le leggi dello stato, è inaudito che l’arrogante Carraro non voglia ottemperare ad una decisione emessa da un giudice dello stato!

Non è accettabile poi l’imposizione della “cupola” di via Allegri di fare la serie “C”, il Napoli la serie B l ’ha conquistata sul campo.

 

 

Luigi Giordano

                           16/8/2004

                      

 

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