LA
CURATELA SCELGA SUBITO
IL
PROPRIETARIO DEL NAPOLI
Dopo
l’ordinanza che emetterà il
giudice Mungo toccherà alla
curatela del fallimento designare il
soggetto imprenditoriale che dovrà
garantire il futuro del calcio a
Napoli. E’ giusto a nostro parere
che i professionisti del diritto,
nell’ordine di potere: giudice
delegato Celentano, curatore
Rascio, consulenti e legali
della curatela Fimmanò e Contieri,
tutelino i creditori ma lo dovranno
fare tenendo conto anche degli
interessi sportivi della neonata
società azzurra. Difatti fino
adesso la curatela ha in suo
possesso solo il titolo sportivo,
tra qualche ora saprà a quale
categoria questo titolo si riferisce
ma non ha ancora stabilito colui che
reggerà la nuova società. Questa
designazione dovrà essere fatta
assolutamente entro le ore 24 di
martedì 31 agosto. Bisogna dare una
certezza ai tifosi e soprattutto
bisogna darla alla federazione, la
quale il giorno seguente in sede di
consiglio federale dovrà sancire la
categoria sportiva in cui verrà
iscritto il nuovo Napoli. La data
del 31 è l’ultima utile per il
calciomercato. Urge che colui che
acquista il titolo sportivo del
Napoli abbia il tempo per costruire
una squadra competitiva. Ci dovrebbe
essere dopo il Consiglio Federale,
una proroga della Figc per
effettuare il mercato. Tuttavia a 12
giorni dall’inizio dei campionati
si rischia concretamente di
costruire una squadra non
all’altezza, a tutto ciò si è
arrivato anche per colpa della
curatela del fallimento. Infatti
fermo restando l’ottimo e sagace
lavoro dei consulenti Fimmanò e
Contieri nell’interesse dei
creditori, bisogna registrare una
certa lentezza nel prendere in
considerazione le altre offerte
giunte a Castel Capuano presso la
cancelleria della Fallimentare.
Difatti la curatela dopo aver
fissato un termine per l’asta
esplorativa per sabato l’ ha
successivamente prorogata a martedì
(ultimo giorno utile proprio per
fare calciomercato.)
Oltre
che questa proroga insulsa, la
curatela ha posto un onere molto
pesante sull’aggiudicatario
dell’asta. Difatti la curatela ha
stabilito che colui che si
aggiudicherà l’asta dovrà
mallevare la stessa curatela dalle
eventuali azioni legali di
risarcimento che si ritorceranno
contro di essa da parte dei soggetti
che si riterranno danneggiati
dall’acquisizione del titolo
sportivo all’asta.
Con
questo atteggiamento di tutela
esclusiva dei creditori, la curatela
indirettamente ha danneggiato gli
interessi calcistici che sono propri
dei tifosi. La curatela deve agire!
Ora
non è più il tempo degli indugi, B
o C che sia, i tifosi chiedono a
gran voce di sapere dal Tribunale
chi dirigerà il nuovo Napoli a
partire dal 1 settembre. C’ e’
una squadra da costruire, una società
da ricostruire nelle sue cariche
societarie, ci sono soprattutto
tanti tifosi che aspettano di vedere
finalmente la palla al centro nel
magico San Paolo.
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Luigi
Giordano
30/8/2004
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