LE COLPE DI DE CANIO

Chi ha assistito alla prestazione del Napoli ieri ha avuto una sensazione netta. La squadra ha giocato solo per portare a casa il misero punticino e sperato che la gara finisse presto senza danni. Dove è finita la paventata spregiudicatezza del buon De Canio? Inoltre il tecnico azzurro dovrebbe sapere che chi sta allenando è il Napoli e non la parocchia del rione Sanità, un minimo di audacia in più sarebbe stata lecita aspettarsela. Il  Napoli è pur sempre da considerare per blasone e fama la Juventus della serie B. E' inaccettabile un comportamento così dimesso degli azzurri, si puo' anche perdere ma non provare a pungere nell'intero arco della partita è deplorevole. Fu messo alla gogna Zeman lo scorso campionato per colpe (?) molto minori di queste di De Canio (innanzitutto si giocava in A e se qualcuno oggi si lamenta di non aver ricambi, il boemo non aveva neanche i titolri), non vediamo perchè ora il tecnico materano debba essere considerato un intoccabile. Quali sono le colpe di De Canio?

Innanzitutto l'aver subito il gioco sporco di Ferlaino e Corbelli, chiunque dotato di buon senso si sarebbe dimesso, e ora ne pagherà le conseguenze. Se prima De Canio poteva andarsene da trionfatore ora probabilmente sarà cacciato e additato come il responsabile della debacle dai due "carnefici" alla guida del Napoli.

Ancora, non ci si può presentare ad ogni gara con un modulo e giocatori diversi. E' vero il Napoli è un ospedale in cui c'è sempre qualcuno con le stampelle, ma il modulo andrebbe scelto e mantenuto anche per consolidare un amalgama e una traccia di gioco per lo meno accettabili. Non c'è neanche quello, e il Napoli se è vero che è pazzescamente carente in avanti nel ruolo del centroboa e altrettanto evidente che non ha nulla da invidiare come rosa a chi ora è in cima alla classifica.

Non c'è gioco, non si producono palle gol, si sono perse tre gare su quattro (e sarebbero potute essere quattro su quattro se la dea bendata non avesse assistito il Napoli al Marassi) e De Canio a volte ci sembra quasi "soddisfatto" di questo andamento della sua squadra. Questi mortificanti risultati dimostrerebbero a suo dire che aveva ragione a pretendere rinforzi e via con alibi più o meno di questo genere. Poi c'è da aggiungere un altra chicca che a tutti è sfuggita o forse si è voluta far tacere. Ora anche all'interno della squadra c'è qualcuno che non tollera più i metodi e le maniere di De Canio. Volete una prova? In settimana c'è stato un duro litigio tra l'allenatore, Magoni e Sesa. Nessuno ne ha parlato, forse a dimostrare che anche la stampa a Napoli sta diventando di seconda serie.

Tutto questo però dando per scontato che chi ha condotto alla rovina il calcio Napoli è stato Ferlaino e ora sta contribuendo anche Corbelli. Una domanda, ma questi due signori che se ne farebbero di un Napoli fallito e ora anche senza più l'affetto dei suoi tifosi? Riflettano il gatto e la volpe, meglio lasciare quando c'è ancora qualcosa da vendere!

di Vincenzo Letizia

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