• LE SOCIETÀ “RIBELLI” SI CONSORZIANO CONTRO IL POTERE DELLE GRANDI •

22/2/2005
(Milano - Rino Scialò) Dopo l’accordo sulla presidenza della Federazione Italiana Gioco Calcio, culminato con la rielezione di Carraro, che dopo due anni lascerà spazio ad Abete, si profila all’orizzonte anche un accordo per il rinnovo della presidenza della Lega Nazionale Professionisti.
Undici società di serie A, quelle che fanno capo a Diego Della Valle, si incontreranno la settimana prossima con l’attuale presidente di Lega, Adriano Galliano, per cercare un compromesso che possa sbloccare la situazione anche ai vertici dell’organismo rappresentativo delle società professionistiche.
I presidenti cosiddetti “ribelli” si sono incontrati in serata presso gli uffici milanesi di Della Valle ed hanno messo a punto una proposta che, nelle loro intenzioni, dovrebbe portare a sbloccare la situazione di muro contro muro venutasi a creare nelle ultime settimane.
In pratica le undici società hanno costituito un consorzio destinato ad assumere la rappresentanza collettiva nell’ambito della cessione dei diritti televisivi e della diffusione delle immagini delle loro squadre attraverso i nuovi media (umts, adsl).
Del consorzio faranno parte tutti i presidenti “ribelli” in veste di consiglieri, quattro dei quali formeranno il comitato esecutivo, di cui farà parte anche un manager esterno. Sarà proprio questo manager (si parla di Franco Tatò, uno dei più quotati top manager italiani, già a capo dell’Enel) che, nelle intenzioni della cordata Della Valle, dovrà affiancare Galliani nella gestione della Lega, naturalmente con numerose deleghe, tra cui, appunto, la rappresentanza del consorzio nella concessioni dei diritti di trasmissione delle immagini.
Per la verità un incontro tra Galliani ed i ribelli era già previsto per venerdì, ma le undici società chiederanno lo slittamento alla settimana prossima per giungere ad un incontro che serva finalmente a sbloccare la situazione.
Del consorzio fanno parte formalmente dieci societa' di serie A (Atalanta, Bologna, Brescia, Cagliari, Fiorentina, Lecce, Livorno, Palermo, Sampdoria e Udinese), mentre il Chievo ha gia' fatto sapere che darà il suo appoggio esterno.
Uno dei primi impegni del manager che sarà indicato dal consorzio sarà quello di andare a ridiscutere il rinnovo dei diritti satellitari per tre società, in scadenza a fine stagione.
 

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