LE
SORTI DEL NAPOLI
IN VENTI GIORNI
Il
calcio Napoli è in attesa di una
soluzione che possa scongiurare il
fallimento. Il tempo si assottiglia,
le scadenze si avvicinano e nulla è
stato fatto di concreto per
iscrivere il Napoli al campionato.
Il contratto preliminare di Gaucci
con Naldi
dovrà essere concluso
inderogabilmente venerdì 9 luglio.
Affinché ciò avvenga sarà
necessario che si realizzino le due conditio
sine qua non senza le quali il
contratto sarà nullo. Ossia che la
FIGC dia l’ok al fitto del ramo
d’azienda e che ai giocatori
vengano saldate le spettanze
arretrate al fine di ottenere le
liberatorie per l’iscrizione al
campionato. Ebbene la Federazione ha
chiesto un supplemento di documenti
al fine di valutare la congruità
dell’istanza di fitto presentata
dal Napoli. A distanza di qualche
giorno, l’ufficio legale della
FIGC farà sapere una risposta a
Gaucci. Tuttavia il tempo non gioca
a favore del Napoli, difatti vi è
anche la scadenza del 12 luglio,
termine ultimo per la presentazione
della documentazione per
l’iscrizione al campionato con le
relative liberatorie degli atleti.
Ad
oggi i giocatori non hanno firmato
alcunché anche perché gli è stato
chiesto da Gaucci e Bellamio
un sacrificio economico elevato
ovvero il taglio degli stipendi pari
al 70%.
Riepilogando
a Gaucci rimangono tre giorni per
concIudere il contratto e deve
ottenere in questo breve lasso di
tempo sia il visto della FIGC che le
liberatorie dei giocatori.
Pertanto
se lunedì prossimo il Napoli non
avrà presentato le liberatorie
sicuramente non farà il campionato
cadetto il prossimo anno. Toccherà
poi a Naldi o altra cordata fare
ripartire la gloriosa squadra
azzurra da una categoria inferiore
magari sfruttando il cd.Lodo
Petrucci. Tornando alle scadenze di
questo caldissimo luglio, se il
Napoli superasse lo scoglio delle
liberatorie dovrà poi vedersela con
la minaccia più pericolosa, ovvero
una doppia richiesta di fallimento.
E’ il 16 luglio quello
stabilito per sapere le sorti
giuridiche della SSC Napoli,
bisognerà vedere che garanzie per
quella data l’Amm.Unico Bellamio
saprà offrire al collegio
giudicante circa la solvibilità
della società azzurra. Appena tre
giorni dopo, la Covisoc comunicherà
alle diverse società se la loro
iscrizione è stata accettata o
meno. In caso di rifiuto di
iscrizione, il Napoli potrà entro
il 22 luglio fare appello
alla stessa Covisoc per chiarire la
propria posizione. La Covisoc
comunicherà il 26
luglio
la decisione sul ricorso delle
società. L’ultima ed inderogabile
parola sulla iscrizione ai
campionati delle squadre spetterà
al Consiglio Federale che il giorno 27
emetterà il suo parere definitivo.
Per il Napoli quindi vi sono venti
giorni di passione, al termine dei
quali tutto sarà chiaro e definito.
Al momento nulla lo è, non c’è
un presidente, non c’è un
direttore sportivo, non c’è un
allenatore, non c’è una squadra,
non c’è un ritiro precampionato.
Ancora venti giorni e sapremo il
destino della SSC Napoli.
Luigi
Giordano
6/07/2004
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