L'ORO DI NAPOLI E' IN SERIE C
La meglio gioventù. Quella
sanguigna, quella doc. Quella su
cui sperare, su cui scommettere.Quella
su cui contare. Dove sta l’oro
di Napoli? Invano si cercherebbe
il campione in Sudamerica il
fuoriclasse in Asia e
l’extraterrestre in Africa. Il
fenomeno è fatto in casa,
cresciuto con il sogno del San
Paolo e l’utopia degli 80mila.
Il Napoli è un club ricco, non
nelle casse ma nelle risorse.
Anche se non le sfrutta appieno.
Tanti giocatori, chi relegato in
C, chi accantonato troppo in
fretta, chi non notato. Eccoli i
talenti, i campioni del futuro.
Tutti hanno qualcosa da
condividere con Napoli. Anche la
rabbia per un’occasione non
avuta, magari. Ma in tutti c’è
un po' di sangue azzurro. Una
formazione ideale, futuristica,
intrigante. Da scoprire ma
neanche tanto. Perché in serie
C questi ragazzi fanno già
parlare di sé. Abbiamo messo su
un "undici" da sogno.
E abbiamo sentito il commento su
ognuno di loro di un tecnico che
alcuni li ha allenati, altri li
conosce o li segue la domenica
sui campi di C: l’avvocato
Paolo Specchia, 55 anni e
allenatore professionista da
venticinque. Un signore che di
giovani se ne intende e che da
tantissimo tempo segue e lavora
con talentuosi
"sbarbatelli". Il
sogno è che un giorno possano
giocare al San Paolo. E’ la
loro speranza ma anche quella di
tutte le persone che vorrebbero
vedere una grande squadra.
Leggete, signori, e capite dove
sta l’oro di Napoli. Noi lo
abbiamo cercato e trovato,
speriamo che presto lo capisca
chi di dovere. Perdere altri
Ferrara, Cannavaro, Longo, Di
Vicino, Foggia, Di Natale e Fava
sarebbe imperdonabile.
IL 4-4-2 DEL FUTURO: GIUGLIANO, SEI BELLISSIMO
Gragnaniello (Giugliano); Urso
(C. Sangro), Filocomo (Latina),
Gaveglia (Viterbese), A. Troise
(Giugliano); De Giorgio (Melfi),
Mancino (Teramo), Buonocore
(Giugliano), Cutolo (Giugliano);
Perna (Giugliano), Ge. Esposito
(Giugliano).
DIFESA
-
Portiere: Raffaele Gragnaniello
(18-02-81, Boscoreale).
Squadra: Napoli. In
prestito al Giugliano.
<<Portiere
affidabile, tecnicamente molto
valido. Questo può essere
l'anno della sua
consacrazione>>
- Terzino destro: Thomas Urso (31-12-81, Lecce).
Squadra: Castel di Sangro.
<<In
lui credeva molto Zeman, anche a
mio avviso è un ottimo
giocatore. Gran forza nonostante
non abbia un gran fisico, gran
destro, abile sia a difendere
che a spingere sulla destra. Un
ragazzo su cui contare>>
-
Centrale destro: Giuseppe
Filocomo (20-08-82, Corigliano
Calabro).
Squadra: Napoli. In
prestito al Latina
<<Difensore
di buona stazza, dovrebbe però
giocare con continuità, nelle
ultime stagioni non gli è mai
capitato. Ha buone qualità
tecniche anche se deve
migliorare sotto l'aspetto
dell'agonismo: è poco
"cattivo">>
-
Centrale sinistro: Andrea
Gaveglia (12-04-84, Napoli).
Squadra:
Napoli. In prestito alla
Viterbese
<<Un
giocatore che non ha grandi
acuti, difensore lineare che può
migliorare>>
-
Terzino sinistro: Alessandro
Troise (08-04-82, Napoli).
Squadra: Viterbese, in
prestito al Giugliano
<<Questo
ragazzo è un talento e se
impiegato lungo l'out sinistro
di centrocampo diventa una
preziosa freccia offensiva.
Anche a lui manca però quella
continuità che può trovare
solo se impiegato con
costanza>>
CENTROCAMPO
-
Esterno destro: Pietro De
Giorgio (16-02-83, Praia a
Mare).
Squadra: Napoli/Messina.
In prestito al Melfi
<<Tornante
destro guizzante, svelto,
davvero molto veloce. Ha un buon
passo ed è una buona ala
destra. Ha spesso buoni spunti,
in un modulo offensivo è un
ottimo elemento>>
-
Interno destro: Nicola Mancino
(08-03-84, Napoli).
Squadra: Napoli. In
prestito al Teramo
<<Talento
notevolissimo, ha qualità
tecniche eccellenti anche se
deve essere un po' più umile e
ritagliarsi un ruolo: può
essere un centrocampista
completo ma deve trovare il
passo giusto>>
-
Interno sinistro: Giampietro
Buonocore (30-09-83, Wolfsburg). Squadra:
Napoli. In prestito al Giugliano
<<Centrocampista
a tutto campo che riesce ad
abbinare quantità e quantità.
Può fare un'ottima
carriera>>
-
Esterno sinistro: Aniello Cutolo
(15-04-81, Napoli).
Squadra: Benevento - in
prestito al Giugliano)
<<L'ho
allenato a Benevento. E' una
punta esterna rapidissima, anche
se troppo protagonista. E'
troppo funambolico, deve
imparare a giocare di più per
la squadra. In un ambiente
esterno farebbe anche
meglio>>
ATTACCO
-
Centravanti: Massimo Perna
(11-01-80, S.Giorgio a Cremano).
Squadra: Giugliano
<<Ottimo
attaccante, vera prima punta.
Buone qualità tecniche e buon
fisico. Può solo migliorare e
se devo indicare in che cosa,
beh, deve cercare di trovare il
"guizzo" che gli manca
per diventare eccellente.
Assomiglia molto a Simone Motta>>
-
Centravanti: Gennaro Esposito
(10-07-84, Napoli).
Squadra: Napoli. In
prestito al Giugliano
<<Questo
ragazzo mi ha stupito per la sua
grande umiltà. Dal punto di
vista tecnico ha buon passo. E'
giovanissimo, può far
bene>>
Deluso
Thomas
URSO
E’
stato nel Napoli nella stagione
2000-2001. Svolse la
preparazione estiva e poi?
<<Poi, andati via Zeman e
il ds Filippo Fusco sono
cominciati i problemi per tutti
- dice il biondo difensore, 22
anni da poco - mi illusero di
poter essere utile alla prima
squadra e non mi vollero cedere
ad altri club di buon livello.
Conclusi la stagione nella
primavera, ma non fecero nulla
per motivarmi né mi tennero in
considerazione. Poi ho perso due
anni della mia carriera:
chiedevo, da tesserato del
Napoli, di allenarmi con la
prima squadra oppure un
preparatore atletico. Per
tutta risposta mi fu offerto di
allenarmi con la primavera da
fuori rosa. Lo scorso anno, mi
sono allenato pochi mesi con il
Giugliano per poi restare fermo
fino a giugno. Sono deluso per
come sono stato trattato anche
perché, sinceramente, giocare
nel Napoli mi avrebbe fatto
molto piacere>>.
Pronto
Pietro
DE GIORGIO
A
Melfi, praticamente, è un
idolo. E' in prestito al club
lucano, anche se il suo
cartellino è per metà del
Messina. Di lui si dice un gran
bene. Nel Napoli è stato già,
e il bravo Pietro, 21 anni a
febbraio, serba buoni ricordi:
<<Nell'estate del 2002
giocai anche una partita
amichevole al San Paolo, la
ricordo perfettamente:
Napoli-Reggina, 0-1. Un'emozione
unica. L'anno precedente una
volta De Canio mi portò anche
in panchina, in campionato. A
gennaio scorso fui scambiato con
Ferrarese: io venni a Napoli,
lui andò
al Cittadella. Tornare a
Napoli? Chi non vorrebbe…
Quest'anno sto giocando a
Melfi il mio primo
campionato
professionistico e sono grato a
questa società per ciò che mi
sta dando. Ovvio che prima o poi
spero di tornare a Napoli, città
in cui mi fanno sentire
calciatore>>.
Speranzoso
Massimo
PERNA
E’uno
dei "gemelli del gol"
dello stadio "De Crostofaro"
di Giugliano. L’altro è
Pignalosa. Va a rete con grande
facilità grazie anche al 4-4-2
sviluppato dai tigrotti. Nel
Napoli è stato nella squadra
primavera nel 99-2000. Poi la società ha preferito cederlo. <<Il
mio sogno - dice il promettente
bomber nato a San Giorgio a
Cremano 24 anni fa - è lo
stesso che ha ogni giovane
napoletano, e cioè quello di
tornare a giocare nella squadra
della mia città. Al Napoli sono
già stato anni fa ma si può
dire che ho solo assaggiato la
realtà calcistica cittadina.
Giorno per giorno coltivo questa
mia ambizione, questo sogno, ma
sono comunque consapevole che
per ritornare nel Napoli, per
sognare, è necessario prima far
bene qui a Giugliano. La squadra
e buona e spero di
togliermi le migliori
soddisfazioni. Se poi saranno un
buon viatico per tornare in
azzurro.....>>.
Marco
Santopaolo 11/02/2004